Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (14-1) vincono una prova e sono settimi europei; Elena Berta e Bianca Caruso (13-13) al 10° posto; nei Mixed Marco Gradoni e Alessandra Dubbini (25-3) all’8°. Tutti i risultati degli altri italiani.
Ultimi test tecnici a 80 giorni dalle Olimpiadi
Secondo giorno di regate a Vilamoura (POR) per l’Europeo delle classi 470 Maschile, Femminile e Mixed, in una giornata di sole e vento leggero che ha consentito di disputare due prove per le tre flotte.
A circa 80 giorni da Tokyo, molti equipaggi delle due classi olimpiche 470 Maschile e 470 Femminile, vivono questo appuntamento come un utile confronto e un passaggio nella preparazione finale per i Giochi. Si fanno gli ultimi esperimenti sui materiali e si guarda anche in casa degli avversari. La corsa al titolo o al podio di un Europeo preolimpico non è l’aspetto tecnico predominante, almeno nelle fasi iniziali.
470 FEMMINILE – Un campionato in sordina per le azzurre Elena Berta (Aeronautica Militare) e Bianca Caruso (Marina Militare): la coppia bronzo mondiale in carica è al 10° posto europeo dopo cinque prove (13-13 di giornata).
470 MIXED – Continua la sua crescita di esperienza in questa classe il 17enne Marco Gradoni (Tognazzi MV), con la prodiera Alessandra Dubbini (Fiamme Gialle), si confermano all’8° posto europeo (25-3 di giornata); scendono al 14° invece Maria Vittoria Marchesini (SVBG) e Bruno Festo (LNI Mandello) (27-24), risalgono al 15° Benedetta Di Salle (Marina Militare) e Francesco Padovani (LNI Mandello) che stanno cercando gli equilibri alla loro prima regata insieme (11-11).