Da giovedì 21 a domenica 24 settembre, Stintino accoglierà una ventina di imbarcazioni arrivate da tutta Italia per contendersi il titolo di campione italiano della classe AIVeL di Vela Latina.

 

Su delega della FIV (Federazione Italiana Vela), coadiuvato dal Circolo Sottovento, dalla locale Sezione della Lega Navale Italiana, con il patrocinio del Comune di Stintino, il Circolo Nautico Torres ha organizzato questa manifestazione di importanza nazionale, il cui programma, oltre alle regate, comprende venerdì 22 alle 18, nella sala consiliare comunale, il convegno intitolato “Rapsodia Latina”.

 

Partendo dalla storia di questa bellissima arte mediterranea del navigare, passando per un breve dibattito sul presente, verrà gettato uno sguardo sul futuro della Vela Latina, con l’obiettivo irrinunciabile di preservare il suo ingente patrimonio storico, culturale e sociale.

 

Quale componente fondamentale del progetto di futuro della classe AIVeL nel 2022 è stata avviata la formazione di esperti velisti in grado trasmettere a nuove leve l’apprendimento e la pratica della vela latina. Due centri uno a Marsala, l’altro ad Alghero, entrambi sezioni di Lega Navale Italiana, già da quest’anno hanno iniziato con successo corsi specifici di vela latina per ragazzi e adulti.

 

Il regista Alberto Diana presenterà in anteprima il suo cortometraggio “Galanzieri” nel quale, a distanza di un secolo, le imbarcazioni tradizionali a vela latina ripercorrono la rotta dei marinai che trasportavano via mare la galena dai giacimenti di Nebida, Masua, Fontanamare, Piscinas, Buggerru e Cala Domestica fino all’isola di S. Pietro.

 

La rassegna cinematografica include altre due pellicole girate nell’immediato dopoguerra. Testimoniano storie di marinai pescatori di una Alghero ancora racchiusa dentro i suoi bastioni e della sua flotta di vele latine, antesignana di quella che oggi, nelle manifestazioni sportive e di tradizione, è la più numerosa e attiva in Sardegna.

 

Al centro di tutto, ovviamente ci sarà la competizione sportiva. Presenti i migliori equipaggi, si prospetta una dura lotta per la conquista del titolo di “Campione Italiano”.

Alla fine delle quattro prove programmate, chiunque sarà il vincitore tra gli armi portacolori delle regioni di Calabria, Campania, Lazio, Sicilia e Sardegna, avrà sicuramente il merito di aver superato avversari di altissimo livello, su un campo di regata tecnico e avvincente, reso ancor più impegnativo dalle condizioni meteo previste.