Team Malizia e Molabo inaugurano una nuova era della vela oceanica di Redazione Nautica il 9 Mag 2025 Il progetto segna un passo storico per la sostenibilità nelle regate offshore: meno peso, più efficienza e zero emissioni. Monaco / Lorient, 9 maggio 2025 – Un importante traguardo per la nautica sostenibile è stato raggiunto con la presentazione del nuovo sistema di propulsione ibrida-elettrica a 48 volt installato a bordo dell’IMOCA 60 “Malizia – Seaexplorer”. Il progetto, frutto della collaborazione tra Team Malizia e l’azienda tedesca Molabo, rappresenta un passo concreto verso regate oceaniche a zero emissioni, combinando performance e rispetto per l’ambiente. Sommario Propulsione elettrica a 48V: sicura, leggera e altamente efficienteVantaggi competitivi e ambientaliUn manifesto tecnologico per la sostenibilitàTecnologia scalabile per il futuro della nautica Propulsione elettrica a 48V: sicura, leggera e altamente efficiente Il cuore del nuovo sistema è il motore elettrico inboard Molabo ARIES i50, basato sulla tecnologia brevettata ISCAD (Intelligent Stator Cage Drive), che consente di operare in sicurezza a soli 48 volt, eliminando i rischi e la complessità associati ai sistemi ad alta tensione. L’impianto è completato da: Pannelli solari Solbian Idrogeneratori Watt and Sea Batterie ad alta capacità Solid State Marine Generatore Fischer Panda compatibile con HVO (olio vegetale idrogenato) Il sistema permette di ridurre drasticamente l’uso di carburanti fossili, migliorando al contempo l’autonomia e la gestione energetica a bordo. Vantaggi competitivi e ambientali Il nuovo setup ibrido offre benefici significativi rispetto ai motori diesel tradizionali: Peso totale inferiore, con impatto positivo sulle prestazioni in regata Autonomia estesa grazie allo stoccaggio energetico avanzato e alle fonti rinnovabili Efficienza nei consumi, con il generatore che consuma il 50% in meno rispetto ai sistemi convenzionali “Ci siamo chiesti come potessimo regatare intorno al mondo senza combustibili fossili e migliorando allo stesso tempo le prestazioni”, ha spiegato Boris Herrmann, skipper di Team Malizia e noto attivista per il clima. “Questo sistema è la nostra risposta: più leggero, più pulito, più efficiente.” Un manifesto tecnologico per la sostenibilità Oltre alla sfida tecnica, la barca e il suo nuovo sistema incarnano la missione del team: “A Race We Must Win – Climate Action Now!”. L’obiettivo non è solo vincere in mare, ma contribuire a diffondere soluzioni per la transizione ecologica attraverso uno dei palcoscenici sportivi più seguiti al mondo: le regate oceaniche. “Il nostro intento è costruire lo yacht più leggero, pulito ed efficiente possibile, rispettando i regolamenti IMOCA”, ha aggiunto Jesse Newmark-Rowse, ingegnere di Team Malizia. “Con il motore elettrico Molabo possiamo gestire ogni manovra senza carburanti fossili: lasciare il porto, navigare a 5 nodi per 5 ore, persino effettuare un recupero uomo a mare”. Tecnologia scalabile per il futuro della nautica Il sistema a 48 volt di Molabo non è solo per le regate. Come sottolinea Adrian Patzak, COO di Molabo GmbH, “Se un IMOCA può funzionare con un sistema elettrico a bassa tensione e fonti rinnovabili, anche tante altre imbarcazioni possono farlo. Lo stesso motore Molabo utilizzato da Team Malizia alimenta un traghetto solare da 84 passeggeri in servizio quotidiano.” Con questa applicazione pionieristica, Team Malizia e Molabo dimostrano che l’innovazione sostenibile è già disponibile per tutta la nautica: dal mondo della competizione a quello del trasporto passeggeri, fino alla navigazione da diporto. Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!
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