Solo una coincidenza la pubblicazione del volume nell’anno in cui la Viareggio Bastia Viareggio 
ritorna rinnovata, ecosostenibile ma riservata al mondo della Vela e non più alla Motonautica.

Viareggio. E’ stato presentato questa mattina, presso le sale del Club Nautico Versilia, l’interessante libro “Viareggio Bastia Viareggio, 60 anni”, realizzato dal Club Nautico Versilia come tradizionale cadeau per i propri Soci ed Amici.
L’idea di una pubblicazione che ripercorresse gli indimenticabili momenti di quella che è stata per sessant’anni una fra le più prestigiose gare internazionali offshore di Motonautica organizzata dal Club Nautico Versilia, è venuta all’avvocato Roberto Righi, Presidente onorario del sodalizio viareggino, che ha subito coinvolto anche il Vice Presidente Ammiraglio Marco Brusco e il Consigliere Pio Zerbinati che hanno coordinato la stesura delle bozze del Progetto Club Nautico, il Consigliere Carlo Alberto Carrai che ha voluto nel progetto anche gli studenti del Nautico, e i giornalisti Gianni Giampaoli e Marco Bertini impegnati nella redazione per l’elaborazione dei testi e nelle ricerche delle documentazioni e delle fotografie (molto materiale utilizzato per la realizzazione del libro è stato tratto dalle edizioni dal 1981 al 1993 delle riviste “Viareggio Offshore” e “In Mare”).
Il Club Nautico Versilia e l’Istituto Tecnico Nautico Artiglio –per la naturale affinità fra le due istituzioni e per la loro particolare vicinanza nel contesto territoriale- sono legati già da diversi anni da un fil rouge grazie alle Borse di Studio “Maurizio e Bertani Benetti” destinate dal CNV proprio agli allievi del Nautico e istituite per ricordare due figure storiche della cantieristica viareggina e anche due grandi amici.
Anche a 60 anni dalla prima edizione e a 30 dall’ultima gara disputata, il nome Viareggio-Bastia-Viareggio evoca immediatamente l’epica gara internazionale offshore di Motonautica nata il 14 luglio 1962 pochi anni dopo la fondazione del sodalizio viareggino. 
Per trent’anni la VBV-Trofeo Elica d’oro, valevole per il Campionato Mondiale Offshore Classe 1, è stato, infatti, il Trofeo più ambito per qualsiasi pilota di categoria. La VBV non è stata solo una prestigiosa competizione off-shore ma ha contribuito a fare di Viareggio un polo del jet-set internazionale e un’officina di innovazioni tecniche all’avanguardia nel settore, attirando imprenditori, armatori, sportivi da ogni luogo.
E’, invece, solo una coincidenza che questo libro sia stato realizzato proprio nell’anno in cui sta nascendo una nuova Viareggio-Bastia-Viareggio Trofeo Angelo Moratti, ecosostenibile e plastic free, non più rivolta alla Motonautica ma alla Vela: dalla sua prima edizione il percorso della VBV ha, infatti, sempre previsto la traversata del Tirreno fra Viareggio e Bastia, principale porto della Corsica orientale, ma adesso questa classica rotta attraverserebbe il Santuario dei Cetacei, nato nel 1999 grazie ad una collaborazione tra Francia (Costa Azzurra e Corsica), Principato di Monaco e Italia (Liguria, Toscana e nord della Sardegna), compromettendo l’ecosistema del tratto di mare coinvolto. Saranno pertanto le imbarcazioni della categoria Maxi ad affrontarsi sul classico percorso VBV, salvaguardando così l’ecosistema del tratto di mare coinvolto.
Nel corso della presentazione del libro, alla quale hanno partecipato anche la Preside Nadia Lombardi e i professori Michele Sena, Elsa Pilan e Antonella Serafini che hanno coordinato gli studenti, il Presidente CNV Roberto Brunetti ha consegnato un riconoscimento per il lavoro svolto a Francesca Bicicchi (Classe V ACN Capitani), Emanuel Giordano (Classe V CCV Costruttori), Michael Morini (Classe V ACN Capitani), Lorenzo Nocetti (Classe V CAI Macchinisti), Andrea Panero (Classe V ACN Capitani) e Andrea Vannucchi (Classe V CAI Macchinisti), gli studenti dell’Istituto Tecnico Nautico Artiglio di Viareggio che hanno aderito al Progetto Club Nautico occupandosi di realizzare la premessa del volume.