Villa d’Este Style Electric Yachting – seconda edizione

Sabato 17 settembre si è tenuta a Villa d’Este la seconda edizione di Villa d’Este Style Electric Yachting, l’appuntamento realizzato da Villa d’Este in collaborazione con laFondazione Alessandro Volta e il Cantiere Ernesto Riva e con la partecipazione di BMW Italia, mobility partner dell’evento.

Nato con l’intento di diffondere una nuova consapevolezza ambientale, nel contesto della transizione ecologica e tecnologica in corso, ha visto la partecipazione di autorità, esperti del settore e una community sempre più attenta al concetto di mobilità elettrica.

Gli ospiti hanno potuto provare alcuni dei capolavori nautici a funzionamento elettrico frutto dell’esperienza del Cantiere Ernesto Riva, sviluppati con la divisione ER Innovation: dal modelloVilla d’Este, elegante motoscafo presentato lo scorso anno in occasione di Electric Yachting alla Vaporina Elettra, spaziosa, funzionale e silenziosa; dall’E-next Ernestino, in configurazione open, alla Lucia, che unisce la tradizione più antica alla motorizzazione elettrica.

Da sottolineare la partecipazione di importanti cantieri internazionali, ben noti al pubblico interessato alle zero emission, che hanno presentato le loro ultime novità: la svedese Candelatramite ABC Boats ha portato un esempio di imbarcazione 100{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} electric & foil; la spagnola Magonis ha mostrato l’innovativa Wave e-550 e infine la monegasca Vita Power ha dato la possibilità di provare il modello Vita Seal.

BMW Italia, mobility partner dell’evento, ha esposto due nuovissime ammiraglie a quattro ruote: la BMW 740d xDrive (consumo di carburante combinato nel ciclo WLTP: 6,9 – 5,9 litri per 100 chilometri; emissioni di CO2 182 – 157 g/km), disponibile in Europa nella primavera del 2023 e la BMW iX M60 (consumo combinato: 24,7 – 21,7 kWh/100 km secondo il WLTP; emissioni di CO2 combinate: 0 g/km).

Villa d’Este Style Electric Yachting è stata l’occasione per conoscere da vicino due prototipi innovativi di imbarcazione elettrica sviluppati rispettivamente dal Politecnico di Milano attraverso la divisione Physis (Polimi Energy Boat) e dall’Università di Bologna attraverso la divisione UniBoAT. Entrambi gli atenei hanno realizzato un catamarano ibrido che combina idrogeno, batterie e pannelli solari e hanno partecipato al Monaco Energy Boat Challenge 2022.

Nel pomeriggio si è svolta la tavola rotonda dal titolo Mobilità elettrica lacustre: stato dell’arte e futuro, che ha visto la partecipazione di autorità ed importanti esperti del settore discutere sull’importanza dello sviluppo della navigazione elettrica sui laghi.

Investire negli spostamenti a basso impatto ambientale è la strada per il futuro: il Lago di Como può diventare un modello di innovazione e sostenibilità, ambientale ed economica. La sostenibilità infatti non è più un’opzione, bensì un elemento irrinunciabile.

Il Sindaco di Como, Alessandro Rapinese, ha sottolineato l’importanza dell’implementazione di infrastrutture pubbliche come pontili e colonnine elettriche, prestando attenzione alle fonti di energia rinnovabili.  Marco Galimberti, Presidente della Camera di Commercio di Como-Lecco, ha confermato che il territorio ha intrapreso un percorso significativo volto a creare un sistema a supporto di questo sviluppo sostenibile. Bernard D’Alessandri, Segretario Generale dello Yacht Club de Monaco, ha sottolineato l’importanza di portare avanti il discorso della mobilità elettrica e responsabile. Paolo Mazzucchelli, Direttore Tecnico Navigazione Laghi, ha spiegato come si stanno muovendo i 3 laghi principali per ridurre le emissioni e sviluppare la mobilità elettrica pubblica, prestando attenzione ai sistemi di ricarica rapida durante le soste delle imbarcazioni. Lorenzo Rambaldi, Head of Innovability di Enel X, ha sottolineato la necessità delle infrastrutture per garantire uno sviluppo nella direzione sostenibile. Pierluigi Coppola, Politecnico di Milano, ha analizzato gli scenari della transizione energetica nel mondo dei trasporti pubblici, secondo un approccio multi-criterio. Nicoletta Molinari, Vice Presidente ACSM AGAM e Giovanni Chighine, Direttore Responsabile della Business Unit Energia e Tecnologie Smart di ACSM AGAM hanno evidenziato come l’elettrificazione della mobilità pubblica debba soddisfare le esigenze di collettività e territorio, seguendo un disegno e una progettualità specifica.

Mauro Guerra, Presidente di ANCI Lombardia (Associazione Nazionale Comuni Italiani) ha sottolineato come i comuni abbiano un’importante responsabilità nella costruzione di un futuro sostenibile, a livello sociale, economico e ambientale. Stefano Besseghini, Presidente di ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), ha rimarcato la necessità di investire in nuove tecnologie per cambiare l’asset alla nostra mobilità, adottando una visione orizzontale che coinvolga le comunità.

Al termine del dibattito, moderato da Francesco Condoluci, giornalista, caporedattore Economy e consulente per la comunicazione della Presidenza del Senato, sono intervenuti anche:Alessandro Soliani di Soliani emc; Paolo Schito, ricercatore del dipartimento di meccanica del Politecnico di Milano e Michele Bolpagni di Aqua Super Power.

Giuseppe Fontana, Presidente del Gruppo Villa d’Este, ha commentato: “Siamo molto orgogliosi del riscontro positivo di Villa d’Este Style Electric Yachting, questo evento ci spinge a intraprendere azioni concrete per la rendere la sostenibilità un traguardo raggiungibile”.

“Preservare l’incantevole scenario che ci circonda, partendo dal nostro Lago, ammirato da tutto il mondo: in quest’ottica la mobilità elettrica lacustre può fare davvero la differenza. Proseguiremo in questa direzione, con impegno e attenzione”, ha aggiunto Davide Bertilaccio, CEO del Gruppo Villa d’Este.

Matteo Cristina, CFO del Gruppo Villa d’Este, ha dichiarato: “Villa d’Este sta procedendo con un avvicinamento graduale e responsabile verso la mobilità elettrica, riprendendo la linea di sostenibilità adottata dall’Hotel. Qualche anno fa ci siamo seduti al tavolo con il Cantiere Ernesto Riva ed è nata l’idea di una nuova barca, rigorosamente elettrica. Oggi possiamo dire di essere molto soddisfatti perché il progetto sta riscontrando un grande successo. All’inizio pensavamo di essere soli, invece il tema si è rivelato centrale e di assoluta attualità”.

 Daniele Riva, titolare del Cantiere Ernesto Riva, ha commentato: “L’affluenza e l’interesse di oggi per le nostre barche e per l’evento in generale ci confermano l’importante risultato raggiunto dal Cantiere e da ER Innovation. Sulla scia di questo entusiasmo stiamo già lavorando a una nuova creatura da proporre, sempre in collaborazione con lo studio Frers e con una tecnologia ancora più avanzata”.

Luca Levrini, Presidente Fondazione Alessandro Volta, ha sottolineato: “La mobilità sostenibile è diventata un diritto sociale per preservare la bellezza del nostro lago, ed è per questo che dobbiamo impegnarci non solo nello sviluppo di nuove barche all’avanguardia, ma anche nella diffusione di una cultura che crei una consapevolezza dei vantaggi dell’elettrico”.

 Carlo Botto Poala, Direttore marketing di BMW Italia, ha dichiarato: “BMW ha sempre investito nell’elettrico e nella sostenibilità; la mobilità ad emissioni zero può essere raggiunta con le tecnologie del futuro: a fine 2022 arriverà in Italia una piccola serie di auto ad idrogeno. Per BMW è molto importante il concetto di circolarità, che trova fondamento nei principi di rethink, reduce, reuse e recycle, con l’obiettivo del raggiungimento del 100{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} di materiali riciclati e di riciclabilità”.

Marco Makaus, Project Manager delle iniziative Villa d’Este Style, ha aggiunto: “Questa edizione è stata la promessa e la premessa per il futuro: l’aspetto culturale e scientifico si fonde alla perfezione con la prova pratica di nuovi prodotti, esempi che rappresentano il meglio della nautica elettrica, e ci danno un forte stimolo per rendere ancora più importante l’edizione 2023”.