Prosegue la promozione per i genovesi

 

Sommergibile Nazario Sauro visitabile il 2 giugno e nel fine settimana del 5-6 giugno.

 

Il Galata Museo del Mare è aperto per il ponte dal 2 giugno con orario festivo, così come sabato e domenica, dalle 10 alle 19 con ultimo ingresso alle ore 18.  Giovedì e venerdì aperto dalle ore 11 alle ore 19 (ultimo ingresso ore 18).

Il Museo è visitabile in tutti e quattro i piani espositivi fatta eccezione per la sala della Tempesta.

Il sommergibile S-518 Nazario Sauro sarà visitabile solo il 2 giugno e nel fine settimana del 5-6 giugno, a causa di lavori di manutenzione ordinaria interni al natante che termineranno venerdì11 giugno. Sarà nuovamente riaperto al pubblico a partire da sabato 12 giugno, data da cui il Museo aprirà sette giorni su sette.

Per evitare eventuali code in biglietteria, il pubblico è invitato ad acquistare i biglietti on line: per la visita combinata Museo e Sommergibile la tariffa è di €19, ridotti €17 e ragazzi €14. Per la visita al solo Museo la tariffa adulti è di €13.  Per chi volesse unire la visita del Museo a quella dell’Acquario di Genova è disponibile il biglietto GalatAcquario a data fissa: Adulti 42€, ridotti 37€, ragazzi 31€.

Per il pubblico dei residenti a Genova e provincia, viene proposto nella giornata del giovedì – il Giovedì dei genovesi – un prezzo unico di 10 Euro tutto il giorno per la visita del Museo, mentre la visita combinata Museo e Sommergibile ha un costo di € 15. Questa offerta è acquistabile esclusivamente in biglietteria, dietro presentazione del documento di identità che riporta la residenza nella provincia di Genova.

Gli amanti del mare possono tornare a compiere l’esperienza di un viaggio attraverso gli Oceani e salire a bordo delle diverse imbarcazioni ricostruite a grandezza reale utilizzate da marinai e capitani dal ‘600 ad oggi. Un’esperienza che per i giovanissimi sarà “stratopica” grazie al percorso tematizzato in 15 tappe che vede il topogiornalista di Topazia Geronimo Stilton accompagnare i bambini alla scoperta del mare e della navigazione.

Grazie al percorso di digitalizzazione della collezione museale voluto dallo staff del MuMa Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni insieme all’Associazione Promotori Musei del Mare nei mesi di chiusura, per prepararsi alla visita, il pubblico potrà esplorare virtualmente alcune sale del percorso grazie ai tre nuovi virtual tour: il primo, dedicato alla Sala Coeclerici “Navigare dell’arte”, il secondo, dedicato alla sala dei Globi e degli Atlanti, e il terzo, dedicato alla sala degli armatori, tutti finanziati da Fondazione Paolo Clerici per il Galata Museo del Mare e ideati e creati da ARCHH Associati – Genova, in collaborazione con Graphnet srl di Pietra Ligure (SV).

Ad arricchire la visita al Museo, le due mostre “Escursioni Marine” e “Tracce nel mare”.

“ESCURSIONI MARINE” è una mostra collettiva visitabile fino al 15 giugno in orario museale. Curata da Marta Colangelo, vede la partecipazione di 56 artisti, provenienti da diverse città italiane, che hanno lavorato sul formato tondo, tele e ceramiche, a richiamare l’oblò. È il viaggio, in tutte le sue declinazioni e suggestioni, il punto di partenza di ogni artista, per raccontare la propria visione e sensibilizzare il visitatore sulla tutela e il rispetto del nostro mare.

Fino al 24 giugno è possibile ammirare presso la Galleria delle Esposizioni “TRACCE NEL MARE”, mostra dell’artista vogherese Nicoletta Gatti. Un excursus narrativo, curato dall’Ing. Giosuè Allegrini, rappresentato da circa trenta opere, fra oli su tela e tecniche miste, che va ben oltre la mera decifrazione di un suo possibile senso, snodandosi attraverso un mare magnum di significanti, una coesione sistematica di rapporti simbolici, un galassia di assonanze fra il Mare e l’Essere, la Navigazione e l’Arte, il Mondo Marino e il Medium Espressivo.

Per garantire il corretto distanziamento durante la visita, è stata predisposta un’apposita segnaletica fuori dal Museo e all’ingresso, dopo il rilevamento della temperatura, l’accesso sarà contingentato con il supporto dello staff di accoglienza.

Dispenser con gel disinfettante sono a disposizione nella hall del Museo, così come a ogni piano del percorso.

La mascherina è da indossare obbligatoriamente per l’intera durata della visita.