Lo ha annunciato la ministra islandese della pesca Svandis Svavarsdottir, spiegando che la domanda è in calo. “Ci sono poche giustificazioni per autorizzare oltre la caccia alle balene”.

Il paese è rimasto uno degli ultimi al mondo, assieme a Norvegia e Giappone e probabilmente Russia (ma le notizie e i dati non sono accessibili), a permettere la caccia alle balene.

Tokyo, dopo avere per anni aggirato la moratoria imposta dal 1986 dalla Commissione internazionale (International Whaling Commission, Iwc) dichiarando di cacciare i cetacei per scopi «scientifici», dal 2018 è uscito dall’Iwc e senza troppi problemi ha ripreso la caccia dichiaratamente commerciale. Per fortuna comunque si registra un calo di consumo di carne di balena anche in Giappone.