Il Blue Forum, evento di rilievo nel panorama marittimo italiano, ha sollevato le vele per la terza giornata del Summit Nazionale sull’Economia del Mare a Gaeta. Dopo i festeggiamenti per la Giornata Nazionale del Mare, che ha visto la partecipazione di Ministri, Sottosegretari ed esponenti governativi, il focus si sposta sugli investimenti.

L’apertura dei lavori è stata affidata al Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze, Maurizio Leo. In un messaggio video, Leo ha sottolineato l’importanza dell’economia marittima per la ripresa del Paese e ha discusso delle iniziative fiscali in corso, come la tonnage tax, al fine di sostenere il settore nautico.

Il Presidente di Assonautica Italiana, Giovanni Acampora, ha accolto i partecipanti e ha espresso la sua soddisfazione per il ruolo sempre più rilevante del Blue Forum come punto d’incontro per il sistema marittimo italiano. Acampora ha sottolineato l’importanza di una programmazione unica di investimenti strategici per l’Economia del Mare e ha evidenziato il ruolo cruciale delle imprese italiane nella transizione energetica, ambientale e digitale.

Il Summit ha visto anche l’intervento di Ivana Jelinic, AD di ENIT, che ha enfatizzato l’importanza del turismo marittimo per l’Italia e ha invitato a un approccio innovativo per migliorare l’offerta turistica. Luca Squeri, della IX Commissione della Camera dei Deputati, ha posto l’accento sulla necessità di affrontare la transizione energetica e ha evidenziato il ruolo delle imprese nel guidare questa rivoluzione.

Riccardo Rigillo, Capo di Gabinetto del Ministero della Protezione Civile e delle Politiche del Mare, ha ribadito l’impegno del governo nell’affrontare le sfide urgenti dell’economia blu, mentre Nicola Procaccini, Europarlamentare FDI, ha parlato dell’importanza di portare le istanze dell’Italia a livello europeo.

Simona Petrucci, della 8ª Commissione del Senato, ha sottolineato l’importanza del lavoro collaborativo tra stati per valorizzare l’economia marittima, mentre Pasquale Ciacciarelli, Assessore Politiche del Mare della Regione Lazio, ha parlato delle azioni intraprese a livello regionale per sostenere il settore marittimo.

La mattinata ha visto anche il confronto tra i principali rappresentanti della Marina Militare, del Corpo delle Capitanerie di Porto, della Guardia di Finanza e dell’Agenzia Spaziale Italiana, nonché delle federazioni, dei cluster, delle associazioni, degli Its e delle Università.

In conclusione, il Blue Forum si conferma un punto di riferimento cruciale per l’economia marittima italiana, offrendo un’importante piattaforma per il dialogo e la collaborazione tra tutti gli attori del settore.