Salone Nautico Venezia 2025: cultura del mare e innovazione all’Arsenale di Redazione Nautica il 30 Mag 2025 Il Salone Nautico di Venezia 2025 si conferma molto più di una semplice esposizione nautica, trasformandosi in un vero laboratorio di idee per il futuro del mare. La seconda giornata della manifestazione, voluta dal Sindaco Luigi Brugnaro, ha visto protagonisti sostenibilità, innovazione e ricerca negli spazi storici dell’Arsenale di Venezia. Sommario L’Arsenale: teatro di innovazione e cultura marittimaFondazione Venezia Capitale della Sostenibilità: verso un cluster della conoscenzaWaterfronts insulari: territori limite da valorizzareCNR-ISMAR: ricerca marina e biodiversità lagunareInnovazione e proprietà industriale: strumenti per le impreseArsenale Nord: un futuro di sviluppo sostenibileFormazione marittima: le nuove generazioni protagonisteUn modello di rigenerazione urbana e ambientaleDialogo tra istituzioni e impreseVenezia laboratorio del futuro L’Arsenale: teatro di innovazione e cultura marittima Quattro sedi simboliche dell’Arsenale hanno ospitato i convegni del Salone Nautico Venezia, creando un dialogo unico tra passato glorioso e futuro sostenibile: Torre di Porta Nuova: focus sui waterfronts insulari Sala Modelli (spazio Thetis): progetti di innovazione Auditorium Tagliapietra CNR-ISMAR: ricerca marina e biodiversità Sala degli Squadratori Marina Militare: cluster della conoscenza Fondazione Venezia Capitale della Sostenibilità: verso un cluster della conoscenza Il convegno “Ricerca, Formazione, Innovazione. Verso un cluster della conoscenza a Venezia” ha rappresentato uno dei momenti clou della manifestazione. Organizzato dalla Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilitànell’ambito della Biennale della Sostenibilità 2025 – Urbs et Civitas, l’evento ha esplorato le potenzialità di Venezia come modello globale di rigenerazione urbana e ambientale. Waterfronts insulari: territori limite da valorizzare Nel pomeriggio, la Torre di Porta Nuova ha ospitato il convegno “Waterfronts: isole. Territori limite“, organizzato in collaborazione con lo Studio Marco Piva. Ricercatori universitari, esperti e progettisti hanno discusso strategie per valorizzare i waterfront insulari come risorse vitali, bilanciando sviluppo economico e conservazione ambientale. CNR-ISMAR: ricerca marina e biodiversità lagunare I seminari CNR-ISMAR hanno arricchito il programma scientifico del Salone Nautico Venezia con due appuntamenti di particolare interesse: Paesaggi sonori sottomarini tra Venezia e l’Adriatico: un viaggio nell’ecologia acustica marina Biodiversity Gateway: presentazione del nuovo centro per lo studio e la tutela della biodiversità lagunare Questi progetti dimostrano come Venezia sia all’avanguardia nella ricerca marina e nella conservazione degli ecosistemi lagunari. Innovazione e proprietà industriale: strumenti per le imprese Il workshop sulla proprietà industriale, organizzato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy in collaborazione con il centro PATLIB Venezia-Treviso, ha fornito strumenti concreti per: Tutela di brevetti e marchi Protezione dell’innovazione nautica Contrasto alla contraffazione Supporto agli imprenditori del settore marittimo Arsenale Nord: un futuro di sviluppo sostenibile Momento istituzionale di grande rilevanza è stata la firma della pre-intesa per la valorizzazione dell’Arsenale Nord, alla presenza di: Sindaco Luigi Brugnaro Roberto Rossetto, Presidente Autorità per la Laguna di Venezia Massimo Miani, Commissario Consorzio Venezia Nuova Tommaso Colabufo, Provveditore Opere Pubbliche Triveneto L’accordo mira a restituire alla città spazi storici attraverso progetti legati a nautica, cultura, formazione e sviluppo sostenibile, distinguendo le aree operative del MOSE da quelle di futura disponibilità comunale. Formazione marittima: le nuove generazioni protagoniste Grande attenzione è stata dedicata alla formazione delle figure professionali legate al mare, con particolare focus sul coinvolgimento attivo delle giovani generazioni. Il Salone Nautico Venezia si conferma così piattaforma ideale per la crescita professionale nel settore marittimo. Un modello di rigenerazione urbana e ambientale Il Salone Nautico di Venezia 2025 dimostra come la città lagunare possa diventare un modello globale di rigenerazione urbana e ambientale. La manifestazione crea un sistema integrato di competenze, visioni e soluzioni che ridefiniscono il rapporto tra uomo, mare e territorio. Dialogo tra istituzioni e imprese La forza del Salone Nautico Venezia risiede nella capacità di creare un confronto attivo tra: Istituzioni pubbliche e locali Imprese del settore nautico Centri di ricerca e università Fondazioni e associazioni marittime Questo dialogo multisettoriale genera sinergie concrete per lo sviluppo sostenibile del comparto marittimo. Venezia laboratorio del futuro Con la sua combinazione unica di tradizione marinara e innovazione tecnologica, Venezia si posiziona come laboratorio privilegiato per sperimentare soluzioni sostenibili nel settore nautico. Il Salone Nautico 2025 rappresenta la vetrina ideale per queste eccellenze, confermando il ruolo della città lagunare come capitale della cultura marittima mediterranea. Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!
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