Nelle splendide acque che circondano Ponza e il suo arcipelago si è svolto lo storico Lola Trophy giunto alla 19° edizione. Consiste in un raduno di pesca sportiva improntata alla ricerca di Ricciole e Dentici.

Alba Ponza e Zannone

Un clima prettamente estivo e assenza di vento ha permesso ai partecipanti di godersi a pieno il mare, del paesaggio incantevole delle isole e di poter pescare in condizioni ottimali.

porto Ponza ingresso

L’edizione del Lola Trophy 2023 potrebbe sintetizzarsi con il detto di un caro saggio amico pescatore diportista – Prof. Andrea Tilli: “Per prendere le Ricciole bisogna perderle

Appunto, tantissimi strike di Lole, ossia, di grandi ricciole ma quasi tutte perse.

Infatti, molti partecipanti hanno affrontato belle ricciole che però hanno avuto la meglio con rotture, slamature, strike a vuoto, ecc.

Ponza ha un mare ricco di secche o banchi dove poter calare le lenze alla ricerca di ricciole e dentici. La difficoltà maggiore è trovare il punto dove i predatori si raggruppano. Il sesto senso, la strumentazione di bordo, l’attrezzatura da pesca, l’esperienza, sono fattori imprescindibili per poter raggiungere l’obiettivo dello strike, anche se, la componente “fortuna” come spesso capita, potrebbe rivelarsi determinante.

La manifestazione è nata nel 2003 e ha come obiettivo principe lo spirito di stare insieme e divertirsi, condividere la passione della pesca e valorizzare il territorio degustando prodotti tipici locali.

In merito al trofeo, un forte applauso va al team Release con Mirko Romano e Diego Diana che è riuscito a portare a bordo una splendida ricciola di 13 kg che gli ha consentito di raggiungere il podio come terzo classificato con 16.300 punti e di vincere il premio della preda più grande e quello in denaro di € 300 offerto da Piero Delvecchio e famiglia in memoria del fratello Andrea.

Secondo in classifica Silvio Di Meglio detto Capellone con tre dentici ed un punteggio di 21.230

Primo in classifica un equipaggio storico ponzese che ha già conquistato in più occasioni il Lola Trophy, stiamo parlando del team Silmar 4 con Andrea Mazzella e il figlio Marcello pescando una ricciola e due dentici con un punteggio di 26.270.

Mentre, il premio speciale del Buon Pescatore lo ha conquistato il team Pido con Jacopo Facchini e Fabio Serpi con il rilascio di una bellissima cernia.

L’associazione Diportisti Arcipelago Pontino organizzatrice della manifestazione ringrazia i partecipanti, tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento come lo chef Oreste Romagnolo con Oresteria, ai main sponsor Raymarine leader nella strumentazione elettronica di bordo, Italcanna azienda italiana che realizza attrezzatura da pesca di qualità riconosciuta in tutto il mondo, l’azienda Casale del Giglio con i suoi prestigiosi vini dell’Agro Pontino  e dell’isola di Ponza con il Faro della Guardia, il frantoio Orsini che produce eccellenti olii sui colli che si affacciano sull’Agro Pontino e sul mare. Ai partner tecnici di Pesca in Mare di Ponza, Marlin Sport di Roma e Captain Hook di Roma ed al pontile Ciccio Nero sempre disponibile per l’ormeggio dei team.

Oltre ai trofei di pesca, è giusto valorizzare l’impegno quotidiano dell’associazione nel promuovere la pesca sostenibile con il rilascio dei pesci e della pesca sportiva affiliandosi alla federazione FIPSAS