Sono stati presentati al 61° Salone Nautico internazionale di Genova i risultati della 24ma edizione dell’operazione Delphis, la tradizionale manifestazione nautica internazionale per conoscere e proteggere i cetacei del mar Mediterraneo organizzata dall’associazione Battibaleno. Su 302 imbarcazioni partecipanti sono stati effettuati 258 avvistamenti di cetacei, a cui vanno aggiunti quelli di altre specie marine. Ma si sono registrati anche numerosi incontri meno graditi con elementi inquinanti, che gli equipaggi hanno monitorato e su cui, se era possibile, sono intervenuti per ripulire il mare.

Con l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, della Città di Imperia, della Regione Liguria, della Presidenza Nazionale della Lega Navale Italiana, di Assonautica Italiana, della Federazione Italiana Vela, l’operazione Delphis, giunta alla 24ma edizione, manifestazione che per la prima volta si è svolta in autunno, ha visto la mobilitazione massiccia del mondo della vela.

La quasi totalità delle imbarcazioni partecipanti (circa 300) erano a vela”, dichiara soddisfatto Alberto Marco Gattoni, presidente dell’associazione Battibaleno organizzatrice della manifestazione.

LA TUTELA DELL’AMBIENTE È SOPRATTUTTO QUESTIONE DI ENTUSIASMO!

Molti appassionati possessori di imbarcazioni e natanti si sono uniti all’iniziativa ecologica della flotta dell’Operazione Delphis e hanno preso il Mare per mettersi al Suo servizio, per andare all’incontro con i Cetacei, per ripulirlo dai nostri scarti e sostenere la ricerca scientifica.

Numerosi circoli nautici hanno aderito all’iniziativa e in particolare la Lega Navale Italiana, che ha contribuito significativamente, come ogni anno, sin dalla prima edizione, alla riuscita dell’Operazione Delphis.

Anche gli scienziati sono scesi in campo al fianco dei diportisti, che si sono ormai confermati come le migliori sentinelle del mare: importanti associazioni scientifiche e enti di ricerca come Accademia del Leviatano, Cetus e Aps Sotto al Mare, hanno aderito a quello che è stato definito come “uno dei migliori esempi di citizen science in Italia”.

I NUMERI DELLA MANIFESTAZIONE

302 Barche partecipanti: (286 a vela, 22 a motore, 8 gommoni)

45 le barche dei partecipanti salpati dalle coste della Liguria e 20 dalle coste francesi delle Alpi Marittime e della regione del Var, che hanno svolto la loro missione nel cuore del Santuario Pelagos, istituito nel 1999 dai Governi di Italia Francia e Principato di Monaco, per proteggere i mammiferi marini.

Gli equipaggi dell’operazione Delphis hanno effettuato un totale di 258 avvistamenti di cetacei:

230 Stenelle, 17 Tursiopi, 4 Grampi, 5 Capodogli, 3 Balenottere.

Sono state inoltre effettuate 3 osservazioni di tartarughe appartenenti alla specie Caretta caretta;

10 gli equipaggi che hanno osservato delle meduse e 64 gli equipaggi che hanno raccolto dalla superficie del mare oggetti di plastica galleggianti, nelle seguenti percentuali: 7{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8}Sacchetti, 20{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8}Mozziconi, 15{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8}Bottiglie, 12{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} Contenitori, 46{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} Altro) .

18 sono state le osservazioni di inquinamento, non rimovibile dai partecipanti, di detergente e di gasolio.

CITIZEN SCIENCE

Agevolati dalle buone condizioni meteo-marine, gli equipaggi di ogni barca hanno potuto effettuare il monitoraggio di un quadrato di due miglia di lato, all’interno del quale osservare i cetacei presenti nella propria zona, che tornano a galla per respirare. Gli equipaggi hanno svolto con cura il loro compito di osservazione della superficie del mare e si sono anche impegnati nella raccolta della plastica.

Tutti i dati raccolti simultaneamente dai partecipanti distribuiti al largo delle coste hanno permesso di comporre una nuova grande foto panoramica istantanea della superficie del mare e fornire, vale ricordarlo, a costo zero per la comunità, preziose informazioni per gli scienziati.

BEST PRACTICE

Dal 1996, con l’Operazione Delphis, l’associazione Battibaleno ha voluto formare fra marinai, diportisti e tutti gli  appassionati del mare, un numero sempre maggiore di “navigatori naturalisti” in grado di rappresentare in prima persona gli interessi del nostro mare. L’Operazione Delphis vuole essere un esempio di best practice e uno sprone per le istituzioni che operano in questo campo.

L’associazione Battibaleno è già al lavoro per organizzare la prossima edizione di questa grande festa del mare: “E’ importante – afferma il presidente Gattoni – continuare a sensibilizzare il grande pubblico dei diportisti e dare un senso di utilità, un valore aggiunto, al piacere dell’andar per mare, nel rispetto dello spirito sportivo della navigazione, delle sue regole, della vita di bordo e dell’ambiente.”

Per la Lega Navale Italiana è intervenuto Renzo Briano del Gruppo Pelagos della Lega Navale Italian Sezione di Finale Ligure che ha illustrato l’impegno del gruppo Pelagos per la tutela del mare.
Alla presentazione è intervenuto il Dott. Antonio Di Natale, esperto ONU per gli oceani, sottolineando che, mentre i cetacei sono prottetti, la slaute dell’oceano nel quale loro vivono non lo è altrettanto. Iniziative come l’Operazione Delphis sono estremamente importanti per il coinvolgimento di naviganti e non esperti, e per questo la prossima edizione dell’Operazione Delphis avrà il patrocinio della Fondazione Acquario di Genova Onlus.

L’Operazione Delphis 2021 si è svolta grazie al sostegno di Go Imperia, D’Amico International Shipping, Ferfrigor, Sironi Batterie, Edinet, Rivamare, Maritime Service Group, Zaoli Sails e del brand etico di cosmetici Lush.