Sci nautico

L’esercizio dello sci nautico è disciplinato con ordinanza del Capo del Compartimento. Generalmente è consentito nelle ore diurne, con tempo e mare calmo, a una distanza di 200-500 metri dalla linea batimetrica di 1,60 metri nelle zone antistanti le spiagge   e di oltre 100 metri dalle coste a picco sul mare, la distanza tra lo sciatore e il natante che traina non deve essere inferiore a 12 m.

Devono essere osservate le seguenti norme:

  • il conduttore dell’unità trainante deve essere in possesso della patente nautica, indipendentemente dalla potenza del motore (anche se inferiore a 40,8 Cv o 30 Kw), oltre a lui a bordo devono esserci un’altra persona esperta nel nuoto e una cassetta di pronto soccorso;
  • oltre ai mezzi e alle dotazioni di sicurezza prescritti in relazione alla navigazione dalla costa, deve essere presente a bordo un salvagente aggiuntivo per ogni sciatore;
  • durante l’esercizio dello sci nautico le unità devono essere munite di un sistema di aggancio e rimorchio e di un ampio specchio retrovisore convesso, riconosciuti idonei dalla Capitaneria di Porto competente per territorio.