Aggiornamento: Marzo 2013

Abbonamenti speciali per gli apparecchi televisivi – Ecco cosa sono e chi deve pagare il canone:  

  • gli abbonamenti speciali riguardano la detenzione di uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive fuori dell’ambito familiare nell’esercizio di un’attività commerciale a scopo di lucro diretto o indiretto: (ad esempio alberghi, bar, ristoranti, uffici, navi, ecc. )
  • devono pagare il canone di abbonamento coloro che detengono uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio-tv in esercizi pubblici, in locali aperti al pubblico o comunque fuori dell’ambito familiare (art. 27 del RDL 21.2.938 n. 246; art. 2 del DL.lgt 21.12.1944 n. 458 e art. 16 della L. 23.12.1999 n. 488), indipendentemente dall’uso al quale gli stessi vengono adibiti (ad esempio, visione di videocassette dimostrative, filmati, televideo, ecc.) 

Abbonamenti Radio-TV

Le unità da diporto quando esercitano la navigazione a scopo sportivo e ricreativo, senza finalità di lucro, non hanno più l’obbligo di pagare l’abbonamento per gli apparati radio-televisivi presenti a bordo.

Il canone invece diventa obbligatorio quando le medesime unità vengono impiegate per fini commerciali (locazione o noleggio) e, in tal caso, va pagato come segue:

ABBONAMENTO SPECIALE TV ANNO 2010 + T.CC.GG.

Radio: Il canone di Euro 29,54 deve essere versato sul ccp n. 2105 intestato a RAI – Radiotelevisione Italiana, mentre la T.C.G di Euro 20,00 sul ccp 8003 intestato all’Agenzia delle Entrate – Centro Operativo di Pescara – Tasse Concessioni Governative

Televisione: L’Abbonamento annuale di Euro 407,35 deve essere versato sul ccp. 2105 intestato a RAI – Radio Televisione Italiana mentre la T.C.G. di Euro 236,00 sul ccp. 8003 intestato all’Agenzia delle Entrate – Centro Operativo di Pescara – Tasse Concessioni Governative.