Al Salone Nautico Internazionale di Genova debutta il nuovo cantiere Opera Prima Mare, con un’innovativa imbarcazione ibrida in alluminio.

Opera Prima Mare è una nuova realtà nautica nata dall’incontro di un pool di persone che hanno voluto mettere insieme le loro esperienze nel settore della nautica. Si tratta di Massimo Mondino, da oltre 25 anni nel settore della carpenteria in alluminio, di Matteo Costa, yacht designer & project manager vincitore nel 2014 del XXIII Compasso d’Oro, di Antonello Porello, da oltre 35 anni nel settore della verniciatura industriale, e di Gianmarco Albini, da oltre 35 anni nel campo della promozione, della vendita e della comunicazione nel segmento Lusso.

La prima barca nata è la OPM Hybrid, imbarcazione in alluminio progettata attraverso la filosofia “green”, equipaggiata di motorizzazione elettrica da 160 kW, batterie al litio per 32 kW e due generatori diesel di nuova generazione da 130 HP con attivazione automatica. Lunga 11 metri fuori tutto ma solo 9,95 all’omologazione, la barca raggiunge i 22 nodi con un consumo di 30/32 litri/h. Il design è quello da trawler ma beneficia di alcuni tocchi estetici moderni come la tuga finestrata a tutta altezza e la prua verticale.

Ecco un elenco delle peculiarità di questa barca:

– Meno letti e Più spazi conviviali con ampie Vetrate.

– Propulsione Elettrica.

– Bassi consumi e altissima efficienza. Manutenzione irrilevante.

– Struttura interamente in Alluminio come molti Grandi Yacht. Praticamente ignifuga.

– Easy to Buy. Acquistabile anche a “Blocchi”. Blocco base iniziale e 6 ulteriori possibilità.

Scheda tecnica

Lunghezza f.t.: m 11,20 – Lunghezza scafo: m 9,95 – Larghezza: m 3,50 – Pescaggio: m 0,45 – Dislocamento a secco: kg 4.800 – Dislocamento a pieno carico: kg 6.500 – Velocità massima dichiarata: 22 nodi – CE: B(8), C(12).

Opera Prima Mare Stand D-07 Piazzale Marina Coperto Salone di Genova 21-26 settembre 2017 

www.operaprimamare.it 

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