Un cabinato concepito per garantire una comodità eccezionale in tutti i suoi ambienti esterni e interni. Un livello di ergonomia da imitare.

Molto spesso gli slogan sono messaggi emozionali che hanno ben poco a che fare con l’oggetto cui si riferiscono. L’eccezione che conferma la regola è costituita dal motto “Space-and-Light” che accompagna le ultime presentazioni di Absolute Yachts: non una frase a effetto, bensì una vera e propria strategia progettuale e costruttiva studiata e realizzata nei minimi dettagli.

Si spiega proprio così quell’impressione di volume e di luminosità che, per tutta la durata del test, ha caratterizzato la nostra esperienza a bordo del 47 Fly, nono modello della linea Flybridge prodotta dal grande cantiere piacentino. L’estetica di questo nuovo cabinato è dunque ritagliata attorno a un’esigenza ben precisa, inequivocabile, sincera: quella di garantire un eccezionale livello di ricettività – perdonate il termine dal vago sapore alberghiero – in rapporto alle dimensioni generali tutto sommato ancora contenute.

Dunque slanci assai moderati, un accentuato sviluppo verticale, un’attenta articolazione dei volumi e molte intelligenti soluzioni atte a eliminare – o quantomeno a limitare – tutto quel che può incidere negativamente sulla fruibilità di ogni singolo spazio, nonché sul passaggio da un ambiente all’altro. In sintesi, un esempio di alta ergonomia. A questo punto, non può meravigliare la notevole cura dei dettagli e delle finiture che, a ben vedere, almeno in questo caso, costituisce l’altra faccia di una progettazione certosina.

Assai interessante è l’equilibrio funzionale tra ambienti comuni e privati, che sembra volere garantire in egual misura la possibilità di condividere i piaceri della vita di bordo con i propri compagni di crociera e quella di potersi ritirare nell’intimità della propria cabina godendo di un comfort pieno e avvolgente. Fatto sta che se sul ponte principale e sull’ampio fly c’è tutto quel che occorre per stare assai piacevolmente insieme, sottocoperta ci si può isolare senza mai avere l’impressione di trovarsi troppo chiusi nella pancia dello scafo.

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Immagini

Scheda Tecnica

  • Lunghezza massima f.t. m 14,63
  • Lunghezza al galleggiamento m 11,58
  • Larghezza massima m 4,48
  • Immersione alle eliche m 1,25
  • Dislocamento a vuoto stimato kg 18.500
  • Dislocamento a pieno carico kg 21.870
  • Portata omologata 14 persone
  • Totale posti letto: 6
  • Motorizzazione della prova Volvo Penta D6-IPS650
  • Potenza complessiva 2 x 480 HP
  • Tipo di trasmissione IPS
  • Peso totale motori con invertitori 2 x 1.800 kg
  • Rapporto dislocamento a vuoto dell’imbarcazione (stimato)/potenza motori installati 19,27 : 1
  • Prestazioni dichiarate: velocità massima 29 nodi; velocità di crociera 23 nodi; consumo a velocità di crociera l/h 150
  • Capacità serbatoi carburante 1.600 litri
  • Capacità serbatoio acqua (compreso boiler) 530 litri
  • Principali dotazioni standard: bow thruster, generatore Onan da 21,5 kW, sistema antincendio, wet bar sul fly, TV a scomparsa nel salone, predisposizione per stabilizzatore Seakeeper 6,
    autopilota, Vhf con DSC
  • Progetto studio tecnico cantiere
  • Costruttore: Absolute, via Petrarca 4, 29027
  • Podenzano (Piacenza), tel. 0523 354011, fax 0523 014857; www.absoluteyachts.com
  • Categoria di progettazione CE B

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