Un runabout che permette a un bravo pilota di apprezzare le caratteristiche di una carena concettualmente nata sui campi di gara e che, a oltre 50 nodi, dimostra di avere ancora ampi margini prestazionali. “Mostes, cantiere dal 1913”: questo, il biglietto da visita di un’azienda che nei decenni passati, quando la motonautica italiana aveva un notevole calendario di gare in giro per l’Italia, laghi compresi, era sinonimo di qualità e prestazioni, con quelle piccole barche di 6 metri capaci di superare le 80 miglia orarie. Ecco perché, di fronte a questo nuovo M34, le nostre aspettative sono parecchio alte. https://www.youtube.com/watch?v=I76sy6pjLmU Video originale del cantiere Lo scafo si mostra subito disegnato con cura certosina, ricco di tanti particolari attraenti che di certo non ne facilitano la costruzione e che, proprio per questo, sono un evidente omaggio a un piacere estetico che trova piena conferma nelle sapienti rifiniture. Inequivocabile, quindi, un target di alto livello, sebbene ciò non nasconda...

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