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Correva l’anno 2003 quando la yole Creusa de mâ fu varata nel porto di Genova. Da allora, ha partecipato a molte regate, raduni e appuntamenti biennali dell’Atlantic Challenge Contest of Seamanship, che hanno avuto luogo sulle due sponde dell’Atlantico.

Il prossimo incontro, slittato di due anni causa pandemia, è in programma nel luglio del 2022 a San Pietroburgo. In quest’arco di tempo la yole, per molte decine di giovani, ha svolto un’importante funzione come strumento di approccio al lavoro di squadra, di sviluppo di abilità marinaresche e di crescita individuale.

Nonostante le difficoltà dovute alla pandemia, nell’estate scorsa un’altra yole italiana, battezzata Eletta, ha preso il mare. Il varo si è svolto sulla splendida spiaggia della Tonnara, nel comune di Palmi, una cittadina storica che è collocata in Calabria, accanto al grande porto per containers di Gioia Tauro.

Ferruccio Nicotra, presidente dell’Associazione Aura Loci, con quel varo ha così potuto coronare un‘ impegnativa opera di costruzione che lo ha impegnato per più di due anni. Eletta è stata realizzata rispettando scrupolosamente i disegni che Nicotra si era procurato in Canada: per alcuni particolari costruttivi si è utilizzato un tipico legno mediterraneo, come l’ulivo, mentre alla chiglia della yole è stata applicata una sottile striscia metallica, utile quando la yole viene alata sulle ciottolose spiagge della Calabria.

L’auspicio è che nel prossimo futuro la flotta di yole basate in Mediterraneo, che comprende anche Lassa Anà di Villefranche-sur-Mer e Massalia di Marsiglia, possa dare luogo a ulteriori occasioni d’incontri e di regate.

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