CHRISTIAN GRANDE E CRANCHI PRESENTANO LE NOVITÀ PER LA NUOVA STAGIONE di Nautica Editrice il 7 Giu 2017 Evoluzione continua Continua con molte novità la collaborazione tra Christian Grande, nome di punta dello yacht design internazionale e gli ingegneri e i progettisti del Centro Studi Ricerche & Centro Stile del Cantiere Nautico Cranchi. Mentre si mettono a punto i dettagli delle novità per la stagione 2017/18, sono già allo studio nuovi progetti a più lungo termine. Un connubio importante che evidenzia il piano di sviluppo e rinnovamento della gamma del cantiere italiano, che punta ad offrire agli armatori imbarcazioni innovative, capaci di confermare e innalzare ulteriormente i più alti standard di sicurezza, comfort e qualità che da sempre contraddistinguono l’offerta di Cranchi. Al debutto un nuovo modello, contrassegnato dal nome di progetto XT36 ed il lancio di un significativo restyling dell’Eco Trawler 53. IL NUOVO XT36 – dal trawler allo sport-cruiser, in soli 10 metri La spinta evolutiva di Christian Grande e del cantiere si evidenzia nel nuovo modello che debutterà nel corso della stagione 2017. Il nome del progetto è XT36. Questa imbarcazione spicca per il suo concept, tanto innovativo da collocarla in una categoria a sé. L’XT36, infatti, unisce la razionalità di un trawler e l’emozione di uno sport-cruiser. Una barca vivace nelle performance e con un’abitabilità che sa stupire, considerando una lunghezza del natante inferiore ai 10 metri. In main deck, la grande area coperta dell’hard top è totalmente riparata da cristalli che offrono comfort e protezione senza opporre barriere alla luce naturale e alla visibilità esterna. Una porta scorrevole in cristallo chiude questa area rendendo piacevole la permanenza a bordo a qualunque latitudine, anche nelle ore più calde (grazie all’impianto di condizionamento dell’aria) o nei mesi più freddi. Anche a porta chiusa, la sensazione di continuità con l’ambiente circostante è totale; una sensazione che viene esaltata quando le porte sono aperte, creando così un’unica grande area conviviale. Il pozzetto, sia all’interno che all’esterno, si sviluppa su un unico livello, senza gradini: tutto sull’XT36 conferma la promessa di un rapporto immediato, facile e diretto con il mare. Il design degli esterni ha privilegiato linee aggettanti, tanto a prua quanto a poppa per ampliare gli spazi vivibili e conferire al profilo maggiore dinamicità e slancio. Nel cockpit si trovano una comoda seduta e un mobile con grill e lavandino. L’accesso alla spiaggetta, di dimensioni generose, è molto facile. Così come è semplice e sicuro muoversi verso prua, con un camminamento che percorre l’intero perimetro senza ostacoli. A prua c’è spazio per la principale area prendisole, cui si aggiunge quella prevista sull’hard top, utilizzabile con barca ferma. La parte di pozzetto coperta ospita, oltre alla stazione di pilotaggio, un salone, con divano convertibile, e la cucina. Sottocoperta si libera così spazio per l’area notte, con soluzioni veramente sorprendenti per un’imbarcazione di queste dimensioni. L’XT36 sarà proposto con configurazioni alternative: con due cabine e due bagni, o con tre cabine e un bagno. L’armatore potrà così scegliere secondo le sue esigenze, senza mai rinunciare al comfort, alla convivialità e alla giusta privacy. ECO TRAWLER 53 – un restyling d’autore L’attenzione alle preferenze degli armatori, insieme alla volontà di perfezionare ogni dettaglio e di impreziosire le scelte stilistiche della gamma Cranchi si conferma nella seconda importante novità della stagione: il restyling dell’Eco Trawler 53 che ancora una volta saprà meravigliare per l’ottimizzazione degli spazi, la qualità dei decor e la vivibilità dei suoi tre ponti e in particolare del flybridge e degli interni. Christian Grande – in merito a questo modello, riferisce: “Un grande passo avanti sarà rappresentato dallo stile degli interni, dove verranno introdotti elementi di diversa materia, come legni, pelli e vetri che si contrappongono fra loro per accentuare la loro identità creando suggestioni visive”. MAGNIFICA 78 – l’evoluzione continua Oltre alle novità più imminenti – Cranchi sta già lavorando su progetti a medio e lungo termine, che contribuiranno non solo ad aggiornare l’offerta del Cantiere italiano ma che spingeranno la gamma verso nuove dimensioni. Un salto in avanti che l’azienda ha preparato con importanti investimenti nella ricerca, nello sviluppo e nelle infrastrutture. Guido Cranchi – Vicepresidente della società – sottolinea: “I nostri stabilimenti sono riconosciuti come i cantieri per la produzione di imbarcazioni da diporto con il più alto livello di automazione al mondo, e sono il luogo ideale in cui dare forma alla Magnifica 78, uno yacht dalle caratteristiche rivoluzionarie che vedrà la luce nelle prossime stagioni”. Un progetto totalmente nuovo sul quale lo studio di design di Christian Grande sta lavorando attivamente in collaborazione col cantiere e con partner leader nel loro settore. Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!