Invictus GT 320: Debutto mondiale al Cannes Yachting Festival 2018 di Nautica Editrice il 14 Set 2018 – Il terzo modello della gamma GT unisce maneggevolezza e spazi interni ideali per comode crociere – La nuova GT 320 è proposta in singola o doppia motorizzazione con un ampio range di potenze – Esordio mondiale al Cannes Yachting Festival 2018 Invictus Yacht continua l’espansione delle proprie gamme e ha lanciato, in occasione del Cannes Yachting Festival 2018, la nuova GT 320. Con questo nuovo modello Invictus Yacht ha portato la propria filosofia a un livello superiore. La nuova GT 320 raccoglie le caratteristiche che abbiamo conosciuto sugli altri modelli della gamma (280 e 370 GT), coniugandole per ottimizzarne i risultati. Dalla 280 GT ha preso la maneggevolezza e le doti dinamiche, che si abbinano agli spazi abitabili sovradimensionati ispirati dall’ammiraglia 370. Stile di famiglia La prua semirovescia, tratto stilistico distintivo della gamma, è stata elaborata per conferire un ulteriore senso di eleganza. A enfatizzare questo tratto il pulpito a sezione ovale che corre lungo tutta la lunghezza della barca, sottolineando il bordo superiore fino a incontrare la spiaggetta poppiera. Il layout di coperta prevede l’accesso in pozzetto tramite la spiaggetta di poppa, passando a sinistra del grande prendisole, che può essere ulteriormente esteso grazie alla trasformazione del divanetto a proravia. A centro pozzetto la dinette a L è servita da un tavolo e si affaccia su un mobile stand-up che accoglie una vera e propria “cucina outdoor” dotata di frigorifero, ice maker, grill e lavandino. A mantenere l’eleganza tipica di Invictus, il mobile è dotato di ante che nascondono tutte le attrezzature. Il pozzetto può essere protetto grazie a un tendalino a scomparsa fornito di serie; tra gli optional dell’Invictus GT 320 spicca poi un hardtop in carbonio che può estendere la proiezione d’ombra tramite un tessuto traforato traspirante tensionato da pali in carbonio. Le due poltrone per pilota e copilota, separate da un elemento portabottiglie, valorizzano la postazione di guida. A prua, il grande prendisole è dotato di poggiatesta che giacciono sulla tuga creando posizioni di relax che ricordano vere e proprie chaise longue: una composizione articolata che arricchisce notevolmente l’area di prua e include anche i diffusori audio e i portabicchieri. “Ci siamo resi conto che l’armatore Invictus e i suoi ospiti apprezzano la vita conviviale a bordo”, ha dichiarato Christian Grande. “Per questo ho reinterpretato la distribuzione degli spazi di coperta, espandendo il pozzetto attraverso un leggero spostamento della timoneria più a prua. Una soluzione che mi ha permesso di ottenere grande spazio e che colpisce non appena di sale a bordo dell’Invictus GT 320. A prua invece, la presenza di uno schienale che si appoggia alla sezione prodiera della consolle crea una vera e propria chaise longue. Quindi un layout esterno bilanciato, voluminoso ed estremamente vivibile”. Comodità e prestazioni in crociera Internamente, l’Invictus GT 320 prevede a prua una dinette trasformabile posizionata lungo la murata di sinistra, alla quale si oppone a dritta un mobile contenitore. A poppa, una seconda cabina open space con letto matrimoniale sfrutta l’altezza data dall’architettura di pozzetto, senza appesantire il profilo della barca, che appare snello e filante anche aiutato dalla scolpitura delle finestre longitudinali. A centro barca troviamo il bagno, che è dotato di tutti i comfort necessari a godere appieno della vita a bordo. L’armatore, inoltre, potrà spaziare tra diverse scelte cromatiche della collezione Invictus, che sarà ulteriormente ampliata nella prossima stagione, senza dimenticare che la GT 320 può essere totalmente personalizzata grazie al contributo di Atelier Invictus. L’attenzione ai dettagli si unisce, a bordo dell’Invictus GT 320, a quella per le prestazioni. Il cantiere ha infatti previsto un ampio range di motorizzazioni entrofuoribordo benzina o diesel (sia singole che doppie), fino a una potenza massima di 860 cavalli. Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!