Nell’anno in cui ricorre il cinquantesimo anniversario di Azimut Yachts, è stato programmato un calendario internazionale di appuntamenti celebrativi che avranno luogo nel corso dei 12 mesi.

Dubai, New York, Cannes e Hong Kong le città coinvolte e gran finale nell’Headquarter in dicembre.

Azimut 76 Fly, Verve 47 e Atlantis 45 le novità di prossima uscita che si aggiungono ai già presentati Grande S10 e Magellano 25Metri RPH.

 

Non uno, ma ben cinque sono gli eventi programmati per il 2019 dal Gruppo Azimut|Benetti. Tanti quante le decadi di attività di Azimut Yachts, creata nel 1969 da Paolo Vitelli.

“Una scelta ─ ha spiegato Giovanna Vitelli, Vicepresidente della Società ─ dettata dalla volontà di valorizzare al massimo l’impronta internazionale della nostra azienda e vivere le celebrazioni in località altamente iconiche, oltre che significative per il mercato nautico”.

Si comincia a Dubai, dove il 22 e il 23 febbraio il Bulgari Hotel Marina e Yacht Club accoglierà 250 ospiti per una due giorni di visite a bordo dei modelli più recenti realizzati da Azimut Yachts e un’esclusiva serata piena di grandi sorprese.

La tappa successiva è prevista a maggio a New York, nella metropoli capitale mondiale di tutto ciò che è all’avanguardia, nonché fonte inesauribile di ispirazione ed emozioni. Ed è proprio qui che Azimut Yachts confermerà la sua vocazione al design e all’innovazione con un’iniziativa destinata a lasciare il segno, che da un lato coinvolgerà il grande pubblico e dall’altro segnerà un nuovo traguardo di creatività, da sempre cifra distintiva del brand.

In settembre sarà invece Cannes, la città che ospita il primo boat show della stagione, a fare da cornice a un nuovo appuntamento celebrativo: focus sui nuovi modelli e tutto l’allure della Costa Azzurra per un evento per il quale è previsto un parterre di ospiti provenienti da tutto il mondo.

Anche per gli appassionati di Azimut Yachts in Estremo Oriente ci sarà un’iniziativa dedicata: Hong Kong ospiterà il quarto evento internazionale nel mese di novembre.

Infine, a dicembre, Avigliana, headquarter del Gruppo, sarà teatro di una serata speciale e là dove il profilo delle montagne piemontesi si incontra con le sorprendenti anime di un cantiere nautico all’avanguardia, il Gruppo chiamerà attorno a sé gli amici più cari, i clienti di lungo corso e la business community che ha visto da vicino la nascita, la crescita e il successo di questa impresa straordinaria.

“Ognuna di queste località – conclude Vitelli – ha per noi un significato speciale. Si tratta di quattro città dinamiche e cosmopolite, che affronteremo ciascuna con uno stile e un evento differenti, a cui si aggiunge il luogo dove tutto è cominciato, il nostro cantiere in Piemonte, che vogliamo aprire ai nostri ospiti come se fosse la nostra casa, perché possano comprendere attraverso un’esperienza diretta la magia, ma anche le lavorazioni e la tecnologia, che stanno dietro la realizzazione di uno yacht.”

A Miami sono anche state proposte in anteprima alcune tra le novità che Azimut Yachts si appresta a presentare nel corso della prossima stagione nautica. Oltre al Grande S10 e al Magellano 25 Metri RPH, Azimut Yachts ha voluto proporre alcune suggestioni di ciò che caratterizzerà altri tre nuovi modelli in lancio: Azimut 76 Fly, Verve 47, e Atlantis 45.

Azimut Atlantis 45

Quest’ultimo è l’erede dell’Atlantis 43, modello di grandissimo successo che ha superato ogni aspettativa con oltre 140 unità consegnate in quattro anni. Caratterizzato dalla scelta di una propulsione VOLVO IPS, porta avanti gli stilemi stilistici introdotti dalla sorella maggiore, l’Atlantis 51: la ruota di prua si verticalizza nella parte superiore mantenendo un parziale slancio in avanti per dare il giusto dinamismo a una barca dalla decisa vocazione sportiva e le finestrature a scafo corrono lungo l’intera murata, a sottolineare nuovamente questa tensione di linee e l’anima sportiva dello yacht. Il garage di poppa può ospitare un tender fino a 2,5 mt di lunghezza.  Il layout presenta due cabine: l’armatoriale e una seconda cabina a centro barca, con due letti che possono unirsi all’occorrenza per trasformarsi in matrimoniale, a cui è possibile aggiungerne un terzo. Gli ambienti sono molto ampi e accoglienti, grazie anche a una larghezza totale di 4,25 metri.

L’Azimut 76 Fly è un progetto molto importante, che vede il perfetto equilibrio tra un design sofisticato e volumi interni di notevole importanza. Prima imbarcazione della Collezione Fly con propulsione trimotorica VOLVO IPS, si distingue anche per un layout unico, che propone una ripartizione degli spazi tipica di imbarcazioni decisamente più grandi. Grande attenzione è stata infatti dedicata alla necessità di salvaguardare la privacy della vita a bordo degli ospiti, collocando gli spazi dedicati alla crew a prua, con accesso da timoneria e cucina, ambienti questi ultimi che possono essere completamente separati dall’area living/pranzo.

Azimut 76

Gli ambienti interni sono firmati da Achille Salvagni e la prima versione che sarà presentata, Lounge, è caratterizzata dal superamento della tradizionale suddivisione tra zona pranzo e living da cui consegue una grande versatilità e libertà di utilizzo della zona giorno: quando non si pranza all’interno si può godere di spazi molto più ampi in cui muoversi agevolmente fra due zone salotto, anche grazie alla versatilità del tavolo da pranzo, che all’occorrenza si trasforma in coffee table.

Le linee esterne sono state affidate ad Alberto Mancini, che per la prima volta collabora alla realizzazione di uno yacht della Collezione Fly: le forme sinuose, cifra stilistica di Mancini, sono qui interpretate in maniera inedita e regalano una nuova espressività al design nautico. L’Azimut 76 Fly si inserisce a pieno titolo tra le imbarcazioni Azimut Yachts di generazione carbon-tech.

Il Verve 47 è stato pensato espressamente per il mercato americano a cui si propone come emblema dell’Italian Weekender: uno yacht veloce e performante e tuttavia estremamente godibile e perfetto per soggiorni più lunghi a bordo, anche grazie alla presenza di una seconda cabina.

Pur mantenendo un family feeling con la sorella minore Verve 40, nella fase di sviluppo creativo ci si è rapportati al progetto come se si trattasse di una lama, e tutte le linee che lo caratterizzano rappresentano il gioco di bellezza che l’oggetto crea nella sua interazione con l’elemento acqua. Di fatto questa imbarcazione presenta forme estremamente nuove e iconiche: la prua reinterpreta le geometrie delle barche da competizione off-shore, mantenendo tuttavia una personalità 100{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} Azimut Yachts, mentre le finestrature a scafo si arrampicano verso l’alto fino a superare ed integrarsi con la falchetta, a rappresentare l’interazione tra l’elemento tagliente e l’elemento acqua. Ampliando la visuale del pilota sui lati, innescano anche una reale connessione con il mare, potenziando l’esperienza di guida.

La carena stepped hull, ideata dal grandissimo progettista Michael Peters, assicura una notevole riduzione dell’attritoe performance eccellenti, preservando dimensioni e proporzioni dello scafo.

Verve 47 presenta una quadrupla motorizzazione fuoribordo grazie alla quale sarà possibile raggiungere i 45 nodi di velocità massima.