• Valore della produzione stimato a 850 milioni di Euro (+18{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8})
  • 261 Barche vendute
  •  Presidio del segmento sopra i 24 metri con vendite in crescita del 20{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8}
  • 17 premi conquistati
  • il Top management di Benetti potenziato
  • 122 milioni di Euro di investimenti per il triennio 2019-2021 per l’arricchimento della gamma

Anno eccellente per il Gruppo Azimut|Benetti, guidato da Paolo e Giovanna Vitelli, che chiude l’esercizio con un valore della produzione stimato a 850 milioni di Euro (+18{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} a cambi costanti rispetto all’anno precedente) e un ebitda adjusted pari a 50 milioni di Euro. In crescita anche i volumi che si attestano a 261 nuove unità.

In questo positivo contesto va segnalato l’importante risultato nelle vendite conseguito nel settore dei Megayacht, dove nel solo segmento tra i 24 e i 40 metri si contano 68 commesse, anch’esse in forte crescita rispetto allo scorso anno.

Più in particolare, il rafforzamento in questo segmento, ratificato dalla conquista per il 18° anno del primato del Global Order Book di Boat International dello scorso dicembre, passa attraverso il successo commerciale della gamma Azimut Grande, dove primeggiano il 35 metri e il 27 metri, di cui sono state vendute rispettivamente 10 e 21 unità dal loro debutto sul mercato, e quello di Benetti che oltre a vantare ben 14 barche vendute negli ultimi 6 mesi per un totale di 570 metri lineari (superiore alla lunghezza di cinque campi da calcio!), ha tre Gigayacht in costruzione in avanzato stato di allestimento, uno dei quali sarà il più grande ibrido realizzato ad oggi nel mondo.

I mercati di riferimento vedono primeggiare le Americhe con una quota parte del 38{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8}, seguite dall’Europa a 33{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8}, il Middle East al 16{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} e l’Asia Pacific a 13{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8}. In Sud America, va evidenziato il successo del cantiere di Itajai, in Brasile, che in controtendenza rispetto alle scelte di molti player europei che hanno abbandonato il paese, nel corso dell’anno ha incrementato del 24{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} il valore della sua produzione con 36 yacht realizzati.

Grandi soddisfazioni anche da Fraser Yacht, di cui il Gruppo Azimut|Benetti ha acquisito il 100{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} nel corso del 2017, che ha chiuso un anno record, posizionandosi per l’8° anno consecutivo al vertice della classica mondiale dei broker professionali. Nel corso dell’anno Fraser ha venduto oltre 50 yacht sopra i 24 metri, quasi il doppio della maggior parte dei concorrenti presenti nella top ten del settore. Fraser ha anche rappresentato il più grande yacht venduto, il 106m ULYSSES.

Buone le performance delle Marine di proprietà del Gruppo, a cui si aggiungerà nel breve periodo una nuova bellissima realtà a La Valletta (Malta). In questa stessa sede verrà costituita una nuova società di diritto maltese che si occuperà di finanziare l’acquisto di imbarcazioni Azimut e Benetti con leasing locale.

Tra i traguardi raggiunti, non può mancare un accenno ai 17 premi internazionali conquistati dal Gruppo nel corso dell’anno, che portano a oltre 50 i riconoscimenti ottenuti dai due brand Azimut e Benetti nel quinquennio.

Il Gruppo ha investito oltre 104 milioni di Euro nel triennio passato, di cui 32 in capacità produttiva e i restanti 72 in rinnovo della gamma. Nel prossimo triennio 2019-2021 saranno investiti ulteriori 122 milioni di Euro, di cui 28 in capacità produttiva e i restanti 94 in rinnovo gamma, relativi allo sviluppo di 10 modelli Azimut Yachts e 7 Benetti.

I successi raggiunti quest’anno, come del resto in tutta la storia del Gruppo, sono il risultato di una politica imprenditoriale all’insegna della stabilità, legati dunque alla vision illuminata della proprietà che ha sempre perseguito la continuità di gestione, la serietà professionale e il rispetto del cliente  come valori di riferimento dell’azienda.

Nel contempo, grazie all’ingresso di designer provenienti da esperienze professionali legate ad universi differenti da quello nautico, la forza e il successo del prodotto sono cresciuti esponenzialmente, dando vita a modelli sempre nuovi e  a nuove collezioni di prodotto.

“Alla vigilia del nostro cinquantenario sono fiero dei nostri traguardi – ha dichiarato Paolo Vitelli – e oggi più che mai considero la complementarità di Azimut Yachts e Benetti un asset irrinunciabile. Benetti, con un management rafforzato da professionisti di comprovata esperienza e capacità manageriali e tanti progetti unici in pipe line, confermerà la sua storica eccellenza. Al  contempo Azimut continuerà a crescere e a consolidare il suo posizionamento, facendo sì che la gamma complessiva del Gruppo continui ad essere la più ampia e completa al mondo. Mi rallegro, infine per le eccellenti performance delle altre società del Gruppo (Fraser, Lusben, Yachtique e le Marine) che contribuiscono a fare di noi una realtà distintiva ed unica.

“Ritengo che la stabilità che abbiamo raggiunto a livello di Gruppo sia il presupposto per continuare in una crescita organica e progressiva – conferma Giovanna Vitelli che così prosegue – La nostra distinctiveness, ovvero il nostro coraggio di osare strade nuove sia a livello di soluzioni tecnologiche che in termini di design, rappresenta il valore aggiunto che il mercato continua a riconoscerci”.

Cannes, 11 settembre 2018