Monaco, 17 aprile 2019

Presentato nella splendida cornice dello Yacht Club di Monaco un nuovo modello della linea delle navi dislocanti a lunga percorrenzadi Overmarine Group, il Mangusta Oceano 50.

“Una moltitudine di schizzi su carta, la matita scolpisce ogni dettaglio, voglio che sia un megayacht dall’aspetto forte, potente e slanciato ma con le ombre e i riflessi di una scultura, gioco con superfici vuote e piene quasi che l’allumino fosse plasmato su un essere in movimento, bilancio le nervature sia tese che morbide, poi creo un segno per evidenziare le vetrate, le allungo come un unico tratto che unisce interno ed esterno. Comincio a immaginare i ponti come scolpiti dal vento, ciascuno  a sbalzo sul ponte inferiore , ma non basta e allora creo dei tagli come se l’alluminio fosse una tela leggera e li illumino di luce indiretta per evidenziare le superfici più nascoste e per dargli ancora più carattere ….. e così con il mio pensiero sono già lì ad ammirarlo mentre illumina con i suoi riflessi una baia stupenda nel mezzo di una notte caraibica.”

Così il designer Alberto Mancini racconta come è nato il progetto.

DESIGN E VOLUMI

Il Mangusta Oceano 50 è stato disegnato ottimizzando spazi esterni ed interni e mantenendo il limite delle 500GT. Un progetto che fin da subito ha impegnato molto il designer e gli Uffici Tecnici di Overmarine Group che volevano garantire la grande abitabilità, i volumi ed il comfort caratterizzanti la linea e nello stesso tempo proporre qualcosa diinnovativo ed originale in questo segmento di mercato.

Gli spazi esterni a disposizione degli ospiti sono notevoli. Un esempio interessante è il pozzetto di poppa: i divani sono racchiusi da un guscio in teak e formano un anello quadrato, leggermente ribassato rispetto ai passaggi laterali, così da ottenere una zona di privacy unica. Sembra il living di una villa che, invece che sul giardino, si affaccia sul mare. La superficie vetrata sul pavimento irrora di luce naturale il beach club sottostante.

Spostando il garage a prua, le dimensioni a disposizione del beach club diventano importanti. Il portellone di poppa così come i due portelloni laterali si aprono a 180 gradi fino a creare una piattaforma sul mare spaziosa e perfettamente attrezzata, con possibilità di walkaround esterno.

La zona di prua è un’altra area ricca di intuizioni creative e soluzioni intelligenti. L’ampio pozzetto, lineare e spazioso, arredabile a piacere dall’Armatore, sovrasta il garage capace di raccogliere un tender di oltre 6 metri e due jet ski. Una volta varato il tender, la vasca contenitrice può essere riempita di acqua per ottenere una vera e propria piscina con nuoto controcorrente.

Una seconda piscina jacuzzi si trova sul sundeck, vicino ad un tavolo dining per 12 persone protetto dal sole da un hard top a tutta larghezza ed ad una zona relax.

A bordo il punto chiave è l’utilizzo della luce: luce naturale che attraversa i ponti esterni ed interni e tagli di luce nascostache enfatizzano i dettagli e danno carattere ed unicità  allo yacht  nell’illuminazione notturna.

Gli interni sono stati progettati in continuità con gli esterni. Le finestre a tutta altezza del salone sul ponte principale così come quelle dell’upper deck lasciano filtrare la luce dalle impavesate volutamente svuotate per aumentare la vista sul mare.

La proposta di décor di Mancini propone uno stile molto raffinato,  che gioca su toni chiari, morbidi ed eleganti: materiali pregiati quali sete e lini tra leggere sfumature di azzurro e turchese, marmi bianchi, parquet di rovere color sabbia, in un contrasto equilibrato con il  frassino blu notte e le finiture in ottone.

TECNOLOGIA E COMFORT

Il Mangusta Oceano 50 è pensato in ogni dettaglio e sorprende anche da un punto di vista tecnico: dotata di due motori MTU 12V 2000 M86 che le consentono una velocità massima di 16 nodi, ha un’autonomia di 4000 miglia nautiche ad una velocità di crociera di 11 nodi, con un’attenzione ai consumi.

Lo scafo in acciaio ha una carena con bulbo di prua e l’imbarcazione è stata studiata per garantire grande manovrabilità ed estrema flessibilità di utilizzo, stabilità sia all’ancora sia in navigazione, contenimento di rumorosità e vibrazioni grazie all’impiego di tecnologie e materiali di ultima generazione.

E’ appena iniziata la costruzione del primo modello che sarà pronto nel 2020.

www.mangustayachts.com