• Heritage 15 è costruito da Castagnola Yacht, storico cantiere navale di Lavagna
  • Innovazione e tradizione si fondono nell’esclusiva tecnologia Wood in Tech Skin (WTS) che combina mogano e compositi
  • Il progetto strutturale e della carena è stato curato dallo studio NAMES
  • Design esterno e interno firmato Nauta Design
  • Il 27 maggio si è svolta la cerimonia ufficiale di battesimo della chiglia

Castagnola Yacht è uno storico cantiere navale di Lavagna, in provincia di Genova, specializzato nella progettazione e costruzione di imbarcazioni classiche plananti e dislocanti, esclusivamente in legno ‘custom-made’, da 9 a 38 metri di lunghezza.

“La collaborazione tra Castagnola Yacht e lo Studio NAMES è di lunga data”, spiega Francesco Rogantin dello studio NAMES. “Nel corso degli anni abbiamo lavorato insieme non solo al fortunato e apprezzato Heritage 9.9 al quale il nuovo Heritage 15 è ispirato, ma anche a un motoryacht di 39 metri particolarmente performante spinto da tre motori a idrogetto. Per tutte queste barche, come nostra abitudine, abbiamo seguito la progettazione dell’architettura navale, quindi le linee di carena, e i calcoli esecutivi della costruzione, dove è stata impiegata l’innovativa tecnologia WTS, brevettata dal cantiere e ideata dal suo dinamico maestro d’ascia Gabriele Maestri”.

Cosa significa Wood in Tech Skin

Infatti, nonostante le costruzioni seguano ancora una lavorazione tradizionale grazie alle competenze di carpentieri navali di grande esperienza, oggi Castagnola Yacht ha sviluppato una tecnologia in grado di combinare l’arte manuale all’innovazione tecnologica. Il legno è un composito naturale unidirezionale composto di lignina e cellulosa, dalle ottime proprietà meccaniche e la particolarità costruttiva del cantiere di Lavagna è la tecnica adottata per realizzare il fasciame dello scafo. Questo procedimento, ideato da Gabriele Maestri, è brevettato con il nome di Wood in Tech Skin (WTS). Nel dettaglio, il fasciame in massello di mogano viene realizzato con la tecnica dello ‘strip-planking’ abbinata a un processo di laminazione: la superficie esterna dello scafo viene rivestita con uno strato sottile di fibra di carbonio e resina epossidica e trattata con vernici traspiranti.

“Il connubio tra materiali differenti e con caratteristiche complementari, il legno e principalmente la fibra di carbonio, permette di ottenere scafi con caratteristiche uniche: molto leggeri e al contempo robusti. Senza trascurare che, oltre a una maggiore semplicità di manutenzione, si fanno apprezzare anche per la straordinaria capacità di abbattere i rumori tipici della navigazione, nettamente più contenuti rispetto a tutti gli altri materiali”, sottolinea Francesco Rogantin.

A fine maggio è avvenuto il battesimo della chiglia

L’ingegneria e l’architettura navale dell’Heritage 15 sono stati seguiti dallo studio NAMES di Francesco Rogantin su disegno di Nauta Design e in collaborazione con l’ufficio tecnico interno di Castagnola Yacht. La barca è attualmente in costruzione a Lavagna dove proprio lo scorso 27 maggio si è svolta la cerimonia ufficiale di battesimo della chiglia.

“Per il nostro cantiere è motivo di grande orgoglio costruire, a due anni dal varo del primo Heritage 9.9, la sua sorella maggiore”, ha dichiarato Gabriele Maestri. “Voglio ringraziare l’armatore per la fiducia che ci ha concesso nel pensare, progettare e costruire la sua barca in linea con la nostra filosofia. Lo Studio NAMES ha investito tempo e risorse nello sviluppo di linee di carena mirate alle richieste dell’armatore che vuole navigare anche in condizioni di mare avverse, mentre Nauta Design ha reso la linea dell’Heritage 15 distintiva sotto ogni punto di vista. Abbiamo già altre richieste per questa barca, ma abbiamo deciso che il cantiere non costruirà più di tre unità all’anno per mantenere l’artigianalità, l’esclusività e la cura del dettaglio di tutta la produzione. Castagnola Yacht deve essere visto come un cantiere sartoriale lontano dalla produzione di serie, dove il cliente è parte attiva in tutte le fasi della costruzione e non solo sulla scelta dell’ultimo dettaglio”.

L’Heritage 15 ricalca lo stile moderno e classico dell’Heritage 9.9 nelle sue finiture, con la stessa famiglia di cavallino filante che scende verso lo specchio di poppa con le finiture perfette di Castagnola”, ha spiegato Massimo Gino di Nauta Design. “Ha due cabine ospiti con due bagni e box doccia separato o alternativamente una piccola zona relax sotto coperta, sempre con due cabine due bagni ma senza box doccia, e in coperta gli spazi maggiori sono stati sfruttati mettendo una bellissima cucina super attrezzata a poppa della timoneria, due mega prendisole e due bellissimi divanetti ad arredare la spiaggetta di poppa, che diventa così un altro pozzetto a contatto diretto con il mare, e che ospita dentro di sé un intelligente stivaggio del tender che il cantiere ha sviluppato in dettaglio”.

Tra questi dettagli, spicca la piccola gruetta in carbonio amovibile che semplifica l’alaggio e il varo del tender. Inoltre, sottocoperta, il layout può comunque essere modificato in base alle esigenze dell’armatore.

Linee di carena firmate NAMES per una grande efficienza

La motorizzazione è affidata a una coppia di motori turbodiesel MAN I6 da 730 hp l’uno con tradizionale linea d’asse e invertitori ZF 325 1 A; la dotazione di bordo prevede inoltre gruppo elettrogeno, stabilizzatore ed elica di prua. Grazie ai serbatoi di 2 mila litri, all’efficienza della carena e al contenimento del dislocamento garantita dal sistema costruttivo WTS, si potranno raggiungere le isole Baleari dalla costa occidentale della Sardegna senza rifornimento anche in condizioni di mare avverse.

“Un eccellente traguardo possibile grazie all’ottimizzazione delle linee di carena definite con vari test CFD (fluidodinamica computazionale) realizzati direttamente dal nostro studio in base al dislocamento e distribuzione dei pesi”, conclude Francesco Rogantin. “Ma questo non è l’unico plus dell’Heritage 15 che in realtà sarà molto efficiente anche in navigazione al limite della planata, ma anche in grado di affrontare senza timore un mare formato ad alte velocità grazie alla carena a V profonda e un deadrise di oltre 20°”.

 

 

SCHEDA TECNICA HERITAGE 15

Lunghezza fuori tutto                     15,20 m

Lunghezza al galleggiamento        13,90 m

Baglio massimo                               4,40 m

Immersione                                     0,80 m

Dislocamento                                   19 t

Motorizzazione                               2 x 730 hp MAN I6

Potenza                                             537 kW a 2300 rpm

Invertitori                                         ZF 325 1A

Velocità massima                            34 nodi

Velocità di crociera                         27 nodi

Stabilizzatore                                   SG20 Smart Gyro

Generatore                                       Nanni 10CM50

Serbatoi carburante                         2.000 l

Serbatoio acqua                               400 l

Classificazione                                 CE cat B

Portata persone                                12

Cantiere costruttore                        Castagnola Yacht

Maestro d’ascia                                Gabriele Maestri

Architettura navale e ingegneria   NAMES by Francesco Rogantin

Design esterni ed interni                Nauta Design