Dopo una lunga fase progettuale e una attenta valutazione anche in fase di costruzione, è sceso in acqua Heron 38, il nuovo modello di Heron Yacht.

Rispetto al primogenito del cantiere, ovvero Heron 56, le linee d’acqua sono state ridisegnate per sfruttare appieno le propulsioni fuoribordo di ultima generazione mentre non cambiano le forme dello scafo sopra la linea di galleggiamento a confermare lo stile del brand. In controtendenza con Heron 56 che era caratterizzato da una carena completamente liscia, il nuovo 38’ presenta una novità assoluta a livello tecnico con l’inserimento nell’opera viva dei pattini di sostentamento idrodinamico da mezza nave fino a poppavia per agevolare la planata e sfruttare appieno la potenza dei motori. 

Non cambia la fisionomia dello scafo sopra la linea di galleggiamento che richiama lo yacht con il quale il cantiere si era affacciato sul mercato. 

Heron 38 è un day-cruiser con caratteristiche tecniche e strutturali tali da enfatizzare velocità e autonomia. La progettualità si è focalizzata sull’abbassamento del peso totale dell’imbarcazione con conseguenti incrementi in termini di velocità e autonomia. 

Lo studio degli arredi ha subito modifiche in corso d’opera proprio per trovare soluzioni pratiche in grado di sfruttare la volumetria interna al millimetro, un impegno finalizzato a creare quel valore aggiunto difficile da trovare su yacht di dimensioni simili.

Attraverso il pensiero di Roberto Bello, CEO del cantiere, si comprendono le linee guida attraverso le quali il cantiere porta avanti i suoi progetti: “Per noi la barca deve avere un’anima, deve suscitare sensazioni di libertà, sprigionare il desiderio di fondersi nell’elemento naturale che più accomuna l’uomo con la sua essenza primordiale: l’acqua. Il mare è capace di ispirare questi sentimenti. Il progetto Heron 38 nasce da una passione. Un percorso che si identifica attraverso un’emozione e si sviluppa immaginando i desideri di un armatore su questa tipologia di scafo. Il cliente viene quindi messo al centro del progetto. In fase realizzativa, le scelte costruttive del cantiere si avvicinano il più possibile alla perfezione avvalendosi di personale in grado di creare un’opera artigianale al di sopra della media. Per fare questo, a mio modo di vedere, è necessario sentimento, passione e tempo”.

Nella versione standard è prevista una cabina con letto doppio, bagno separato con doccia integrata.  La versione opzionale prevede altri due letti di dimensioni ridotte al di sotto del piano di coperta in corrispondenza della zona di guida. La personalizzazione a 360°  rimane comunque il punto di forza dell’azienda.

Il primo Heron38 è equipaggiato con 2 motori fuoribordo Mercury Verado da 350hp ciascuno che permettono performance superiori a 40 nodi in totale comfort e sicurezza.

La barca sarà presentata ufficialmente al prossimo NauticSud, a Napoli dal 12 al 20 febbraio 2022.

Caratteristiche Tecniche:

Lunghezza fuori tutto: 11,65 mt (compresa ancora di prua e pedana poppa)

Lunghezza scafo: 9,99 mt (categoria natante <10 mt con pedana riportata)

Larghezza max: 3,63 mt 

Serbatoio acqua dolce: 220 Lt

Serbatoio carburante: 1.100 Lt

Cat CE progettazione:  “B”

Prestazioni previste da progetto con FB 2×350 hp 41 Kn