Project e design nautico Swordfish, il tender che diventa un sottomarino! Un tender di 40 piedi che sfreccia a 40 nodi, in grado di trasformarsi in un piccolo sottomarino. Si chiama SwordFish ed è un progetto davvero ambizioso, non c’è che dire. Gli autori della proposta, entrambi francesi, sono Francois-Alexandre Bertrand, presidente e fondatore di Platypus craft, una società specializzata in imbarcazione semi-sommergibili, e Alain Grandjean, presidente e fondatore di L2Concept, una società di design e ingegneria specializzata in concept cars e sottomarini da diporto. E, proprio dall’unione dei know how delle due aziende è nato questo avveniristico concept di un trimarano di 40 piedi capace di convertirsi da imbarcazione di superficie in sommergibile in pochi secondi, grazie allo scafo centrale che può essere completamente chiuso con un cupolino di plexiglass per poi scendere sott’acqua tramite due coppie di lunghe leve libere di ruotare che lo collegano ai due scafi del catamarano. Una volta raggiunta quest’ultima configurazione, lo scafo centrale del trimarano si troverà a circa 2 metri sotto il livello dell’acqua, offrendo al pilota e ai 7 passeggeri il fascino di una immersione. Un’emozione a disposizione anche di quelle persone che, per paura o per problemi fisici, mai scenderebbero sott’acqua. [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=113332" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Andrea Mancini il 31 Ago 2021 Continua a leggere
Project e design nautico Navier ’27, futuro in volo! Si dice che i foil sono il futuro e probabilmente è vero, almeno per un certo tipo di nautica che punta all’abbinamento di velocità e sostenibilità. La questione, piuttosto, è capire come ciò avverrà, cioè quando la tecnologia sarà sufficientemente robusta e collaudata da permetterne un utilizzo diffuso e in sicurezza. E - perché no? - anche economicamente interessante. Per il momento, infatti, le reali proposte di imbarcazioni a motore con i foil (per quelle a vela è tutto un altro discorso) sono rarissime e costosissime, mentre non mancano i concept che propongono bellissime barche dotate di “ali”. Ma sono tutti realistici e perciò realizzabili? [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=112029" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Andrea Mancini il 30 Lug 2021 Continua a leggere
Project e design nautico OSEA D, semplicemente perché? Perché nella nautica alle “visioni” dei designer più o meno ispirati viene data grande visibilità anche quando alla stessa “visione” mancano i presupposti più elementari? Tanto più quando l’oggetto che si sta immaginando, nel nostro caso una barca, è un oggetto che non solo deve galleggiare ma anche, fatto per nulla secondario e trascurabile, navigare, ovvero riuscire a muoversi da A a B in sicurezza ed efficienza. E, perché sul web, e spesso anche sulle riviste specializzate, circolano tante “visioni” di oggetti che, certamente sono in grado di galleggiare, ma che è davvero difficile immaginare riescano anche a navigare, ovvero essere delle vere barche nell’accezione esposta sopra? Alla fine, poi, uno non ce la fa più a vedere oggetti (chiamarle barche non si può, davvero!) come questo concept OseaD del designer di Hong Kong Michael Young fare il giro del mondo rimbalzando sui siti internazionali che parlano di nautica, e non solo, e non dire nulla! Si tratta di un concept con il quale Young immagina una imbarcazione per il trasporto di passeggeri, elettrica e modulare in modo che la barca possa essere facilmente aumentata o ridotta nelle sue dimensioni per aumentare o diminuire la capienza. E come? Chi lo sa!! D’altronde la modularità, secondo Young, è un aspetto talmente banale che può essere bellamente trascurato. Su una barca, poi! [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=110787" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Redazione Nautica il 30 Giu 2021 Continua a leggere
Project e design nautico Maverick, la deriva “quattro in uno”! Maverick, una parola che utilizzavano i cowboys del mitico Far West per indicare i giovani capi di bestiame privi di marchio che vivevano in condizione di semi-libertà. Questo ci dice l’inesauribile fonte di informazioni rappresentata da Wikipedia. E Maverick, non a caso, è il nome scelto per questo piccolo mezzo nautico che ci regala la libertà o, meglio, la semi-libertà di scegliere la configurazione che più ci piace tra le 4 possibili per vagabondare sulle praterie marine: deriva a vela, SUP (Stand Up Paddle), windsurf, SUS (Stand-Up Sailing) sono, infatti, i possibili utilizzi di questa piattaforma. Prodotta dall’inglese Maverick World ltd e, da un paio di anni, distribuita anche in Italia da YachtSynergy a Marina di Cala Galera, Maverick è nata dalla matita del designer italiano Daniele Vitali, un designer sulla cresta dell’onda con alle spalle la partecipazione al concept dell’Open Bic e collaborazioni con Laser Performance e RS Sailing. [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=109153" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Andrea Mancini il 31 Mag 2021 Continua a leggere
Project e design nautico Gerrisboats, le manca solo il nome! Torna al sommario Esistono tantissime tipologie di imbarcazioni, quelle plananti e quelle dislocanti, i catamarani e i trimarani, gli Swath e gli aliscafi. Nonostante ciò, l’imbarcazione che presentiamo questo mese non rientra di fatto in nessuna delle categorie esistenti. Una difficoltà insormontabile anche per i loro ideatori che, per il… di Andrea Mancini il 29 Apr 2021 Continua a leggere
Project e design nautico DM 48, L’idrogeno incontra la vela Sviluppo del progetto per una barca a vela oceanica energeticamente autosufficiente A cura di Andrea Mancini e Luca Mauro Una opportunità per giovani progettisti NAUTICONTEST è un’iniziativa free access che vuole dare spazio alle nuove idee provenienti da chi si prepara a diventare il progettista di domani valorizzando quei progetti belli ed originali che, al tempo stesso, siano anche potenzialmente realizzabili. Tutti gli studenti d’Italia frequentanti un corso universitario o un Master di formazione che sia caratterizzante del settore Nautico e Navale (Ingegneria Nautica, Ingegneria Navale, Architettura, Design, Disegno Industriale, etc) che possono partecipare per vedere la propria tesi di laurea pubblicata all’interno della prestigiosa rivista! Per partecipare: www.nautica.it/nauticontest Progettista Danielle Maman Università/Scuola di Specializzazione Università di Genova Corso di Laurea/Master Laurea magistrale in Ingegneria Nautica Anno conseguimento titolo di studio 2019 [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=108035" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Andrea Mancini il 28 Apr 2021 Continua a leggere
Project e design nautico Gogo, verso una sostenibilità al 100% Può sembrare la solita variazione sul tema pedalò, con tanto di personalizzazioni fantasiose. Invece, Gogo è una piccola barchetta elettrica di nemmeno 4 metri che rappresenta il tentativo di una barca sostenibile al 100{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8}. Quindi non solo un tipo di propulsione che riduce o elimina le emissioni inquinanti, ma un oggetto pensato per essere completamente riciclabile, sicuro, economico e facile da utilizzare. [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=107121" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Andrea Mancini il 30 Mar 2021 Continua a leggere
Project e design nautico Eco Cruiser 50 di Alva Yach Eco Cruiser 50 di Alva Yacht Motorizzazione elettrica, pannelli solari, fuel cell, per quanto riguarda gli aspetti tecnologici e di sostenibilità ambientale... di Andrea Mancini il 1 Mar 2021 Continua a leggere
Project e design nautico Yachting accessibile, una barca per tutti [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=106171" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] ">Design for All è un principio da applicare a qualsiasi forma di progettazione che voglia davvero definirsi inclusiva. Non fa eccezione la nautica, che oggi può contare sulle preziose linee-guida di un libro importante. "L'invenzione nasce spesso da un bisogno: è il problema che ti porta a nuove soluzioni, spesso migliori di quelle normalmente utilizzate.” Con queste parole Andrea Stella, velista disabile e fondatore della Onlus “Lo Spirito di Stella” impegnata in campagne per l’abbattimento delle barriere architettoniche e di sensibilizzazione sulla disabilità, introduce il libro di Paolo Ferrari “Progettare imbarcazioni accessibili, un nuovo approccio per lo yacht design” recentemente pubblicato da Tecniche Nuove. In questo libro l’architetto Paolo Ferrari, uno dei massimi esperti di progettazione di imbarcazioni accessibili a vela e a motore, esamina il tema della disabilità a bordo dell’oggetto barca in modo completo e rigoroso, al fine di offrire soluzioni progettuali inclusive, ma soprattutto un approccio alla progettazione della barca che tenga realmente conto delle esigenze di tutti. Stiamo parlando del Design for All (DfA), in italiano progettazione inclusiva, un approccio alla progettazione relativamente recente che, però, si sta affermando sempre più in particolare in edifici destinati ad uso collettivo. p style="text-align: center;">[button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=106171" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Andrea Mancini il 28 Feb 2021 Continua a leggere
Project e design nautico Bavaria Vida 33, la prima volta con i fuoribordo Bavaria Vida 33, imbarcazione cabinata di discrete dimensioni con motorizzazione fuoribordo, la prima volta di Bavaria... di Andrea Mancini il 1 Feb 2021 Continua a leggere