Un’iniziativa senza precedenti per trasformare marina resort, porti turistici e approdi italiani in protagonisti assoluti del turismo esperienziale. Partecipazione aperta fino al 30 giugno 2023.

Dopo il grande successo della prima edizione, a gennaio è partita la seconda edizione dei Blue Marina Awards, il marchio di riconoscimento assegnato a quei marina resort, porti turistici e approdi che desiderano distinguersi nel mercato come centri di eccellenza, in linea con le attuali politiche europee.

L’obiettivo principale dell’iniziativa è quello di sensibilizzare e accompagnare porti turistici, marina, e approdi, nel percorso di crescita qualitativo intrapreso sui molteplici aspetti connessi a:
 Sostenibilità, che include i temi relativi a qualità ed ambiente;
 Accoglienza, che include i temi relativi all’accessibilità e allo sport;
 Sicurezza, che include i temi relativi a safety e security per la tutela dei lavoratori e dei clienti;
 Innovazione, che include i temi relativi all’introduzione di nuovi prodotti e servizi.

Questi aspetti sono anche i quattro temi che sono oggetto di valutazione e verifica dei Blue Marine Awards, promossi da Assonautica Italiana, con ASSONAT (Associazione Nazionale Approdi e Porti Turistici) in qualità di partner istituzionale e Commissione Europea e ENIT tra i patrocinanti, che sono basati su un questionario informativo che, sviluppato dall’ente di certificazione internazionale RINA e debitamente compilato da ogni partecipante, permette di stabilire il posizionamento di ciascuna infrastruttura in relazione proprio a questi quattro temi.

Con i Bue Marina Awards, quindi, si vogliono stimolare i porti turistici a intraprendere un percorso di crescita che potrà portarli a diventare porte di ingresso al turismo esperienziale e meglio integrati nel tessuto socio-economico di un territorio e viste come centro di eccellenza e non più meri parcheggi di imbarcazioni.

Quando ad esempio si parla di accoglienza turistica significa migliorare la capacità di saper offrire ospitalità, attenzione e cortesia. È il cuore dell’esperienza che il proprio ospite vive. Quindi una marina o approdo deve essere in grado di fornire prodotti e servizi a valore aggiunto in grado di trasformare il contesto del turismo nautico ed essere più attrattivi al cliente. Foodinghy ad esempio è un servizio che consegna su richiesta con un semplice click attraverso la sua app prodotti enogastronomici a bordo di imbarcazioni all’ormeggio e in rada. Una soluzione ideale sia per regalarsi una bella cena o per effettuare semplicemente la cambusa. E noi tutti sappiamo che in barca raramente si ha voglia di cucinare. Questo servizio puo’ essere facilmente offerto da qualsiasi struttura e ne beneficeranno anche le imprese del territorio, come ad esempio un ristorante ubicato in marina, perchè Foodinghy si avvale di accordi con operatori locali che anch’essi beneficeranno di poter allargare le loro vendite, magari a clienti che preferiscono mangiare a bordo.

Nella foto (da sinistra a destra): Walter Vassallo, fondatore e organizzatore Blue Marina Awards; Felix Leinemann, Capo unità Blue Economy, Commissione Europea; Francesco di Filippo, Vice Presidente Vicario Assonautica Italiana; Laurence Martin, Confitarma e Federazione del Mare;
Massimo Pronio, Rappresentanza Italiana Commissione Europea.

Felix Leinemann, capo unità Blue Economy della Commissione Europea, intervenuto alla premiazione della prima edizione ha così commentato: “L’iniziativa è di grande interesse e importanza. Assolutamente allineata con gli obiettivi, l’agenda e la policy europea relativi alla blue economy”.

Giovanni Acampora (Assonautica)

“L’Italia ha un bacino di 285 porti turistici e 2.090 accosti, per un totale di oltre 162.000 posti barca” spiega Giovanni Acampora, presidente di Assonautica Italiana. “Un tesoro che rende il Paese la meta perfetta per il turismo nautico. L’idea è quella di supportare e sensibilizzare i porti turistici e gli approdi ad alzare l’asticella in temi oggi di fondamentale importanza, come l’innovazione, la sostenibilità, l’accoglienza turistica e la sicurezza. Si tratta di un settore che ha enormi potenzialità in Italia come in nessun altro luogo. Ricordiamo che un dipendente nell’industria nautica crea 9,2 dipendenti occupati nell’indotto diretto e indiretto, così come 1 euro investito ne genera 7,5. Destagionalizzare la nautica, fare in modo che i nostri porti turistici siano perfettamente integrati nel tessuto socio-economico dei nostri territori: in questo modo possiamo far sì che il settore della nautica diventi una risorsa aperta a tutti. Avvicinare alla nautica e all’ecosistema di un porto turistico o approdo significa parlare ai 306 milioni di arrivi di turisti in entrata nell’area mediterranea e non più fermarsi solo alle migliaia di diportisti amanti della navigazione. Non è un caso che il Ministero del Turismo abbia inserito il turismo nautico come segmento del turismo esperienziale.”

Luciano Serra (Assonat)

“Grazie ai marina, che costituiscono l’interfaccia naturale fra il sistema acqua e il sistema terra – commenta Luciano Serra, presidente Assonat-Confcommercio – il turismo nautico consente di conoscere e raccontare le unicità dei nostri territori e vivere un’avventura esperienziale non clonabile. In questo contesto l’iniziativa Blue Marina Awards contribuisce ad accompagnare il percorso di crescita qualitativo intrapreso dalle strutture dedicate al diporto nautico. Servizi innovativi, sicurezza e sostenibilità sono alcune delle risposte che la portualità italiana, con costante impegno, offre al diportismo nazionale e internazionale nel pieno rispetto dell’ambiente e con la convinzione che siano caratteristiche vincenti per valorizzare e mantenere la portualità turistica italiana ai vertici europei”.

Premiazione Blue Marina Awards 2022

Walter Vassallo, fondatore e coordinatore dei Blue Marina Awards “Secondo l’Organizzazione mondiale del turismo (UNWTO), il mercato del turismo esperienziale aumenterà del 57{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} entro il 2030. Grazie ai Blue Marina Awards, i nostri porti e approdi turistici potranno migliorarsi, valorizzarsi, essere meglio integrati al tessuto socio economico di un territorio e diventarne una prodigiosa porta di ingresso. Questo approccio ‘del far bene’ è indirizzata in ultimo a creare una community di valore e di far incontrare domanda e offerta. Infatti anche verso gli sponsor aderenti, l’iniziativa non solo garantisce grande visibilità e prestigio ma ha anche l’obiettivo e la peculiarità di creare concrete opportunità di business e di stabilire contatti commerciali con i porti e approdi turistici e gli attori della blue economy che partecipano alla kermesse”.

Tutti i possono partecipare gratuitamente entro il 30 giugno 2023 iscrivendosi sul sito www.bluemarinaawards.com
La cerimonia di premiazione si svolgerà in autunno in occasione di un salone nautico internazionale.

Referente organizzazione BMA: Dott. Walter Vassallo – Tel. 3494343996 – [email protected][email protected]