Nautimondo Premio letterario Carlo Marincovich Tutti i vincitori della XII edizione Il 29 settembre scorso, presso il Circolo Ufficiali della Marina Militare in Roma, si è svolta la dodicesima edizione del premio giornalistico e letterario intitolato a Carlo Marincovich, tra i fondatori della nostra rivista e, per circa trent’anni, firma autorevole del quotidiano La Repubblica. Come si legge nella presentazione del premio, la sua finalità è quella di “indicare e accreditare quanti con il loro impegno hanno contribuito alla diffusione (con articoli o libri) di una informazione capace, intelligente, profonda, onesta e riflessiva, nell’ambito della cultura del mare e di quanto, nella storia e nella navigazione a vela o a motore, ci avvicini ad essa”. [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=118596" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Lamberto Ballerini il 30 Ott 2021 Continua a leggere
Approdi e residenze Porto Turistico Marina di Ragusa a pieno ritmo Le vicende dei porti turistici siciliani sono sempre un po' tormentate e neppure il Porto Turistico di Marina di Ragusa fa eccezione. di Lydia Gaziano Scargiali Volendo fare un breve riepilogo della sua storia, il Porto turistico di Marina di Ragusa è stato realizzato con capitali privati, dunque senza finanziamenti pubblici; completato nel 2009, venne inaugurato con una memorabile festa che vide la partecipazione entusiastica di tutta la popolazione. Non a caso, infatti, a differenza di ciò che a volte accade per altri porti turistici siciliani, la struttura ha sempre goduto del pieno sostegno dei suoi abitanti. La società costruttrice, poi commissariata, era la Tecnis di Catania che fu in grado, tuttavia, di portare a termine i lavori. Oggi il porto è gestito dalla società privata Porto turistico Marina di Ragusa Spa ed è dotato dei servizi più moderni, potendo accogliere fino a 700 imbarcazioni. E’, inoltre, situato in una posizione strategica: a Sud-Est della Sicilia, di fronte all’arcipelago maltese, da cui dista 52 miglia, e sulle rotte verso la Grecia, l’Adriatico e l’Africa settentrionale. [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=118915" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Redazione Nautica il 30 Ott 2021 Continua a leggere
Mayday-mayday Ottimismo colposo Porto di Pantelleria, 18 agosto 2021. Il sole è sorto da poco e una famiglia francese di velisti - mamma, papà e due bambine – sta armando il suo sloop di 15 metri. Il cielo è poco nuvoloso, il barometro indica 1015 millibar e un buon vento da Sud, tra i 15 e i 20 nodi, sembra propizio alla realizzazione del programma di giornata: raggiungere Marsala prima che faccia buio. Lo skipper traccia la rotta diretta sul plotter: sono 62 miglia per 22 gradi, probabilmente tutte da percorrere al gran lasco, senza troppe manovre. Alle 8 in punto, la barca esce in mare. Ore 20 circa. Tutte le previsioni si sono avverate puntualmente e ora, dopo 12 ore di navigazione alla media di 5 nodi, il porto di Marsala è ben in vista. È il momento di ammainare le vele e procedere a motore fino all’ormeggio. Mentre l’equipaggio incomincia a calare la randa e ad avvolgere il fiocco, lo skipper gira la chiavetta del Diesel Perkins da 15 HP: l’entrobordo va subito in moto ma, dopo aver buttato fuori un’intensa nube di fumo bianco, si spegne. Come non detto: vele di nuovo a riva e navigazione fino a un punto di ancoraggio esterno al porto. Meglio aspettare l’indomani per affrontare il problema con più calma e, magari, con meno vento. [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=118919" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Lamberto Ballerini il 30 Ott 2021 Continua a leggere
Mare nostrum A pesca di reti per sostenere l’ambiente marino e l’economia circolare Tra i rifiuti abbandonati in mare che destano maggiori preoccupazioni ci sono le reti e, in generale, gli attrezzi più diffusamente utilizzati dalla pesca commerciale. Alcuni vagano trasportati dalle correnti, altri sono presenze stabili nei fondali da decine di anni, a cui vanno ogni anno ad aggiungersene di nuovi, creando delle vere e proprie trappole per ogni forma di vita che ha la sfortuna di incapparvi. Spesso, accumulandosi, vanno a formare dei grovigli sempre più grandi, oppure si legano a relitti ed altri grandi oggetti dismessi dall’uomo, creando delle nuove e poco rassicuranti strutture sommerse nel profondo blu. [caption id="attachment_118631" align="aligncenter" width="378"] Foto Aldo Ferrucci[/caption] [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=118624" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Simone Repetto il 30 Ott 2021 Continua a leggere
Project e design nautico Optima electric boat, una carena per navigare full electric La carena, la parte immersa dello scafo, è la parte della barca che determina in modo prevalente la maggior parte delle sue caratteristiche, dalla resistenza idrodinamica (quindi motorizzazione, consumi) alla capacità di navigare sulle onde, dalla manovrabilità alla stabilità. Non a caso è chiamata anche opera viva per distinguerla dall’opera morta, ovvero la parte di scafo fuori dall’acqua su cui tanto lavorano i designer. Ma, spesso, è proprio l’aspetto dell’opera morta, ovvero ciò che si vede, l’elemento su cui una barca viene valutata, dimenticandosi della carena, di ciò che non si vede, che, invece, determina il DNA della barca stessa. Lo sanno bene i progettisti di Optima Project che nell’immaginare una barca full electric sono partiti proprio dalla carena, una carena più efficiente disegnata ad hoc per competere con l’efficienza di un catamarano. [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=118635" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Andrea Mancini il 30 Ott 2021 Continua a leggere
Normativa Nautica italiana - Guida al diportista Come prendere la patente nautica – Tutto sul decreto 10 agosto 2021 Come prendere la patente nautica tutta le prove in vigore dal 2021 per il conseguimento delle patenti nautiche di categoria A, B e C... di Redazione Nautica il 30 Ott 2021 Continua a leggere