Borgo di origine preistorica che sorge nella pianura presso l’omonimo stagno, Cabras conserva sul proprio territorio alcuni monumenti di grande interesse come la chiesa paleocristiana di San Giovanni di Sinis e l’ipogeo di San Salvatore. All’estremità del Capo San Marco, punto strategico e di facile approdo, si possono visitare l’area archeologica dell’antica città fenicia di Tharros. Potente roccaforte prima punica e poi romana, la città crebbe di importanza fino a diventare capitale del Giudicato di Arborea. Gli scavi hanno portato alla luce tombe a incinerazione e a camera, il tophet, le mura di cinta, la rete viaria, templi, terme e abitazioni: i reperti sono esposti presso il Museo archeologico di Cabras. A dominio di Tharros, sulla collinetta di Muru Mannu sorge la Torre di San Giovanni. Costruita nel Seicento (manca una datazione certa) in arenaria calcarea proveniente per la gran parte dall’area archeologica, si eleva per oltre 11 m d’altezza su una base di 14 m di diametro. Nell’Ottocento furono tamponate le cannoniere e costruiti i due piccoli alloggi sul terrazzo.

Visita

Ospita mostre temporanee di vario genere (fotografia, pittura, artigianato). È visitabile in inverno dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00 e in estate dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 20.00. Dal terrazzo si gode un eccezionale panorama sul Golfo di Oristano e la penisola del Sinis.

Info utili

ESIT, Ente Sardo Informazioni Turistiche, numero verde 800 013153, tel. 070 60231
EPT, Ente Provinciale per il Turismo, via Cagliari 278 Oristano, tel. 0783 74191
Museo archeologico di Cabras, via Tharros, tel. 0783 290636 – 391999
Cooperativa Penisola del Sinis, località San Giovanni di Sinis, tel. 0783 370019

I porti più vicini

Porto turistico di Torre Grande (39°54’N-08°30’E), tel. 0783 22189