In uno dei tratti di costa più incontaminati e selvaggi di tutta l’isola, reso unico dalla presenza affascinante e malinconica dei ruderi delle antiche miniere ora dismesse, si apre Cala Domestica, stretto fiordo dalle acque trasparenti, incuneato tra due promontori ricoperti di macchia mediterranea, che culmina in una spiaggia con dune di sabbia chiara. Fino al 1940 la cala fu utilizzata come porto d’imbarco dei minerali provenienti dalla vicina miniera di Acquaresi: un trenino (si può ancora notare parte del tracciato dei binari) portava il carico fin sull’arenile dove veniva imbarcato sulle bilancelle che lo traghettavano fino a Carloforte, porto in cui potevano attraccare navi più grandi dirette verso il continente. A proteggere lo strategico scalo, verso la fine del Settecento venne eretta la Torre di Cala Domestica sulla penisoletta che chiude la spiaggia verso sud. Di forma cilindrica, in pietra calcarea e tufo, l’edificio misura circa 12 m di diametro per un’altezza di circa 11 m. Durante la seconda guerra mondiale fu utilizzata come punto di osservazione: la scala a pioli in metallo che conduce all’ingresso risale a quel periodo.

Visita

L’ingresso alla torre non è esattamente sicuro per via dello stato generale delle murature e della scala di accesso. La salita alla sua base consente comunque di godere di uno splendido panorama su tutta la costa e sull’isola di San Pietro.

Info utili

ESIT, Ente Sardo Informazioni Turistiche, numero verde 800 013153, tel. 070 60231
EPT, Ente Provinciale per il Turismo, piazza Deffenu 9 Cagliari, tel. 070 651698
Comune di Iglesias Assessorato al Turismo, piazza Municipio, tel. 0781 274406
Pro loco di Iglesias, via Roma 10, tel. 0781 31170
Pro loco di Buggerru, via Roma 17, tel. 0781 54522

I porti più vicini

Porto turistico di Buggerru (39°24’04″N-08°24’04″E), Presidente della Marina di Buggerru (Sig. Spada) tel. 0781 54023