Novità dai Cantieri Ferretti Yachts 500, just like home Il progetto del Ferretti Yachts 500 inaugura una nuova era per il cantiere, quella che vedrà il cantiere impegnato nella progettazione di modelli che metteranno al centro il comfort e il benessere dell’armatore e dei suoi ospiti. Lo scopo è quello di offrire yacht che combinino l’esperienza nautica con la dimensione domestica, permettendo di viverli come uno spazio esclusivo e multisensoriale. Il design esterno firmato Filippo Salvetti è una ulteriore evoluzione di quello introdotto con gli ultimi modelli della gamma. “Il design del nuovo Ferretti Yachts 500, rimarca un dinamismo generale grazie a gesti stilistici inediti e innovativi della sovrastruttura. Naturale erede di Ferretti Yachts 720, reinterpreta i nuovi stilemi di gamma, in modo del tutto personale. Ripropone un layout basato su una progettazione centrata sull’uomo e il suo vivere a bordo, approccio tipico del DNA Ferretti. Due mood differenti di décor curati dallo studio Ideaitalia, rispecchiano perfettamente la filosofia Just Like Home e permettono di soddisfare i gusti di tutti i clienti”, ha affermato l’architetto Filippo Salvetti. [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=98194" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Redazione Nautica il 2 Lug 2020 Continua a leggere
Avvocato in barca Effetto Covid-19 la sanificazione delle barche Torna al sommario Aspetti tecnico legali nella sanificazione delle imbarcazioni (terza parte) a cura dell’Avvocato Andrea Petragnani Ciancarelli Proseguiamo l’analisi delle tematiche direttamente… di Redazione Nautica il 1 Lug 2020 Continua a leggere
Ambiente Mare Cetacei in Mediterraneo: il viaggio straordinario delle “balene assassine” all’Islanda, una famiglia di orche ha attraversato Gibilterra fino a Israele, compiendo la più lunga migrazione conosciuta della specie. Con un triste epilogo. di Simone Repetto - Foto di Artescienza e Acquario di Genova/Delfini Metropolitani La pandemia di Covid-19, nel bloccare ogni attività che comportasse raggruppamenti, ha interrotto anche le ricerche su un evento unico nel Mediterraneo. È il viaggio della famiglia di orche entrata da Gibilterra nell’autunno scorso, che ha stazionato 3 settimane in acque liguri per poi spostarsi verso la Sicilia e puntare a oriente, fino al Libano. Una storia che ha attirato le attenzioni di tutto il mondo, mobilitando decine di ricercatori ed esperti di vari Paesi, per tentare di capire un fenomeno mai osservato prima nel mare nostrum, dove la presenza di questi grandi cetacei odontoceti è sporadica e statisticamente scarsa. L’unica popolazione stabile è infatti quella intorno allo stretto di Gibilterra, ben nota ai pescatori della zona, ai quali sottrae spesso le prede catturate, soprattutto i tonni. I primi avvistamenti del branco, composto da un maschio, una femmina, due esemplari giovani e un cucciolo, si sono verificati alle isole Baleari e nell’arcipelago sardo del Sulcis a novembre 2019. Poi, tra lo stupore generale, ai primi di dicembre le orche sono apparse di fronte all’area portuale di Prà – Voltri (Genova), dove sono rimaste per circa 3 settimane, nel mentre si è consumata l’agonia del cucciolo, morto tra le amorevoli cure della madre, che lo ha sorretto in superficie a lungo, anche dopo il decesso. Secondo alcuni testimoni della prima ora, ci sarebbe stato anche un secondo cucciolo, di cui non si hanno tracce. [caption id="attachment_98227" align="aligncenter" width="498"] Nelle foto, il “pod” di orche mentre nuota nei pressi del porto genovese di Prà-Voltri. Si nota la grande pinna del maschio “Riptide”.[/caption] È forse per aiutare il piccolo che gli altri esemplari si sono a lungo soffermati in un’area scomoda, interessata da traffico navale importante. Il sostegno a un membro in difficoltà è un comportamento tipico della specie Orcinus orca, dove sono forti i legami che uniscono un gruppo familiare (pod), guidato da una matriarca. Una volta perso il piccolo, le quattro orche hanno vagato per la costa ligure, da Vado a Portovenere, per poi scendere verso l’arcipelago toscano e, dopo Natale, attraversare lo stretto di Messina, dove sono stati visti solo tre esemplari. [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=98217" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Redazione Nautica il 1 Lug 2020 Continua a leggere
Viaggi Spagna: itinerario in barca da Alicante e Valencia La lunga estate della Costa Blanca Testo di Serena Laudisa - Foto di Serena Laudisa e Turisme Comunitat Valenciana Due città spagnole care alla vela, dove il tempo è bello da aprile a novembre. Le separano 97 miglia di costa servite da 27 marina, con 10 club nautici che fanno del loro informale senso di accoglienza la loro cifra. Due belle città dove è piacevole fermarsi oltre il tempo necessario per una visita turistica, un clima straordinario soprattutto se si evitano i torridi e affollati mesi centrali dell’estate, soluzioni a prezzi più che ragionevoli per lo stazionamento invernale per la propria imbarcazione - magari in vista di una crociera alle Baleari - e, non ultimo, lo straordinario impegno per la salvaguardia dell’ecosistema marino da parte di club e strutture portuali, fanno di questo tratto della costa valenciana una meta da scoprire tanto per velisti che per appassionati di attività subacquee. E la cura che viene accordata alle sue riserve marine, insieme al clima di festa che si respira nei suoi approdi, aiuta a dimenticare il tanto cemento che negli ultimi decenni ha invaso diversi punti del paesaggio costiero. Dettaglio non trascurabile, in Costa Blanca si mangia e si beve bene. Un po’ andalusa, un po’ catalana, la gastronomia è uno dei punti forti di questa terra. Inutile cercare “la” ricetta della celeberrima paella alla valenciana: le sue uniche costanti sono il riso e la grande padella in cui viene saltato; poi, come da noi per la pasta, le sue squisite ricette non si contano. Ad Alicante, dal 2008 porto di partenza della regata intorno al mondo The Ocean Race, la vela è di casa. Il suo Real Club de Regatas guida dal 1889 un’intensa attività agonistica internazionale nel canottaggio e nella vela e ogni anno organizza il combattutissimo Trofeo Tabarca che alterna regate di triangolo a una prova costiera che circumnaviga la minuscola isola di Tabarca, riserva naturale 11 miglia a Sud-Ovest. [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=98329" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Redazione Nautica il 1 Lug 2020 Continua a leggere
Novità gommoni Nuova Jolly NJ 650 XL, votato alla balneazione Torna al sommario Novità in casa Nuova Jolly a cura di Lamberto Ballerini Lo sappiamo: affermare che un battello – ma anche qualsiasi… di Redazione Nautica il 1 Lug 2020 Continua a leggere
Giri di Bussola La sanificazione NASA di Azimut Yachts Torna al sommario Da sempre impegnato nel seguire i risultati delle più attente ricerche tecnologiche per offrire ai suoi armatori il meglio in… di Redazione Nautica il 1 Lug 2020 Continua a leggere
Giri di Bussola Varato Franchini Mia 63 Torna al sommario Lo scorso 22 giugno è sceso in acqua il primo esemplare di Franchini MIA 63, motoryacht progettato da Massimo Franchini… di Redazione Nautica il 1 Lug 2020 Continua a leggere
Giri di Bussola Alva Yachts: il nuovo cantiere eco-compatibile Torna al sommario Alva Yachts è un nuovo brand tedesco focalizzato nella progettazione di soluzioni nautiche eco-compatibili, sia che si tratti di barche… di Redazione Nautica il 1 Lug 2020 Continua a leggere
Avvocato in barca Aspetti legali della Sanificazione delle imbarcazioni Analisi delle tematiche collegate all’attuale pandemia approfondendo la regolamentazione internazionale e comunitaria in materia di sanificazione... di Redazione Nautica il 29 Mag 2020 Continua a leggere
Novità dai Cantieri Hylas Yachts H60, crociera veloca Torna al sommario Perfomance cruiser di 60 piedi Performance cruiser di 60’, l’Hylas 60 presentato dal cantiere a Miami è l’ultima evoluzione di… di Redazione Nautica il 29 Mag 2020 Continua a leggere