CORONA BOREALIS

È caratterizzata da una linea di stelle disposte a mezzaluna, tra le quali spicca Alphecca. Nella costellazione si trovano due stelle variabili.

La prima, R Coronae Borealis, normalmente è di sesta magnitudine, ma all’improvviso può scendere rapidamente addirittura fino alla quattordicesima, impiegando poi qualche mese per tornare all’originario splendore.

La seconda, T Coronae Borealis, si aggira di solito intorno alla decima magnitudine, ma nel 1866 e nel 1946 aumentò di luminosità fino a toccare, rispettivamente, la magnitudine 2 e 3: è probabile che in futuro ci siano altre eruzioni.

La costellazione rappresenta la corona che Arianna indossava quando sposò il dio Dioniso. Arianna era la figlia di Minosse, re di Creta, ed è celebre per aver aiutato Teseo a uccidere il Minotauro, il mostro con corpo umano e testa di toro.

Quando Teseo entrò nel labirinto per affrontare il Minotauro, Arianna gli diede un gomitolo di filo, affinché egli lo legasse all’entrata e lo svolgesse man mano che avanzava all’interno dell’edificio. Così, dopo aver ucciso il mostro, Teseo riuscì a trovare la via d’uscita semplicemente riavvolgendo il filo.

Ma Teseo si dimostrò ingrato nei confronti di Arianna: dopo essere salpato assieme a lei, l’abbandonò sull’isola di Nasso, in mezzo al mare Egeo.

Mentre la fanciulla era seduta tristemente sulla spiaggia, Dioniso la vide e se ne invaghì: dopo le loro nozze, il dio lanciò la corona indossata da Arianna in cielo, dove i gioielli che l’abbellivano si tramutarono in astri splendenti.