LE PLEIADI

Nelle notti senza nubi è possibile osservare, anche ad occhio nudo, l’ammasso stellare delle Pleiadi. Per identificarlo è sufficiente prolungare la linea individuata dalle tre stelle che compongono la “Cintura di Orione”.

Questo ammasso stellare dista circa 400 anni luce da noi ed ha una luminosità caratteristica, sembra quasi che le stelle visibili si trovino all’interno di un alone di luce diffusa.

In realtà la luce è dovuta ad altre miriadi di piccole stelle ammassate nella regione, è sufficiente osservare le Pleiadi con un buon binocolo per rendersi conto del fatto che le stelle che compongono questo ammasso sono innumerevoli ma di piccole dimensioni.

Sono tutte stelle giovani, all’inizio del loro escursus descritto nel numero precedente. La velatura della luce è accentuata dai residui della nebulosa (infiniti piccoli corpi celesti di vari genere) che ha dato origine a tutto l’assieme.