Didattica Formazione, patente nautica: “in Italia serve un cambio di mentalità” Giudizio positivo sulle novità introdotte lo scorso anno, ma anche riserve su alcune semplificazioni. Valter Cimaglia, titolare dell’Accademia del Mare, fa il punto sui nuovi esami di abilitazione a un anno dalla loro entrata in vigore. [caption id="attachment_148335" align="aligncenter" width="600"] L'aula dell'Accademia del Mare[/caption] "La norma che non mi ha mai convinto, e che non è certo stata introdotta con il decreto dello scorso anno, è quella che prevede la divisione fra patente entro e oltre le 12 miglia. Il mare non fa queste distinzioni e, nemmeno tanto paradossalmente, navigare più vicino alla costa è la condizione di maggior difficoltà se non di maggior pericolo, visto che insidie e traffico marittimo sono di gran lunga maggiori rispetto a quante non ce ne siano in alto mare.” [button title="Scarica Nautica Digital" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Nico Caponetto il 1 Mar 2023 Continua a leggere
Saloni internazionali Le anteprime presentate al Salone di Dusseldorf 2023 Salone di Dusseldorf 2023 un mix di première assolute e di novità per i diportisti mediterranei... di Lamberto Ballerini il 1 Mar 2023 Continua a leggere
Viaggi Arcipelago di Malta: Nel cuore del Mediterraneo Alla scoperta dell'arcipelago di Malta con le sue isole, Composto da tre meravigliose isole di calcare dorato – Malta, Gozo e Comino... di Patrizia Magi il 1 Mar 2023 Continua a leggere
Biologia Marina • Cultura Nautica Le grandi migrazioni marine: Il moto perpetuo Le grandi migrazioni marine un fenomeno che, nonostante le più moderne tecnologie applicate alla ricerca, mantiene aspetti ancora non del tutto chiariti... di Stefano Navarrini il 1 Mar 2023 Continua a leggere
Didattica • Nauticontest-progetti Nauticontest: Day-Off, un progetto per un day sailer di 36 piedi a cura di Andrea Mancini e Luca Mauro NAUTICONTEST è un’iniziativa free access che vuole dare spazio alle nuove idee provenienti da chi si prepara a diventare il progettista di domani valorizzando quei progetti belli ed originali che, al tempo stesso, siano anche potenzialmente realizzabili. NAUTICONTEST è riservato a tutti gli studenti d’Italia frequentanti un corso universitario o un Master di formazione che sia caratterizzante del settore Nautico e Navale (Ingegneria Nautica, Ingegneria Navale, Architettura, Design, Disegno Industriale, etc) che possono partecipare per vedere la propria tesi di laurea pubblicata all’interno della prestigiosa rivista! DayOff Progettisti Francesco Ferrari, Andrea Sala Università/Scuola di Specializzazione Università di Genova Corso di Laurea/Master Laurea magistrale in Design Navale e Nautico Anno conseguimento titolo di studio 2022 Introduzione Vincitore MYDA 2022 Un progetto sviluppato non per una tesi di laurea ma all’interno di un laboratorio universitario che i due giovani designer Francesco Ferrari e Andrea Sala hanno portato avanti tra fine 2021 e inizio 2022. E non per questo meno completo, curato, interessante e ben fatto. Anzi. [button title="Scarica Nautica Digital" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Andrea Mancini il 1 Mar 2023 Continua a leggere
Cultura Nautica La vela del nuovo millennio: Easy Sailing di Michele Schiesaro I grandi cambiamenti che hanno rivoluzionato il mondo del design e della progettazione a partire dall’anno 2000. Materiali, ergonomia, tecnologia, strumenti di sperimentazione, persino stile di vita a bordo, in regata e in crociera. [caption id="attachment_148631" align="aligncenter" width="600"] Wallygator realizzato dal Cantiere Sangermani su commissione di Luca Bassani negli anni 90 era all’avanguardia nel settore dei maxi da crociera.[/caption] [button title="Scarica Nautica Digital" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Redazione Nautica il 1 Mar 2023 Continua a leggere
Didattica Emergenza clima: uragani in Mediterraneo? Accadrà ancora Il devastante maltempo che ha colpito il Tirreno la scorsa estate è stato un fatto mai accaduto prima. E il rischio che si ripeta è concreto. Ci spiega il perché Leone Cavicchia, fisico, climatologo e studioso di cicloni e fenomeni estremi. Quello che si è scatenato fra la Corsica e la Toscana poco dopo l’alba del 18 agosto 2022 è stato, per la violenza dei fenomeni, devastante come un vero e proprio uragano. Venti oltre i 200 chilometri orari, nubifragi e un’intensa attività elettrica hanno devastato una fascia di Mediterraneo che, lunga oltre 1500 chilometri, dalle Baleari si è estesa fino all’Austria colpendo in modo più duro fra la Corsica, l’alta Toscana e la Liguria, causando lungo tutto il percorso 13 vittime e danni per centinaia di milioni di euro. Un fenomeno così violento e devastante non si era mai verificato e il suo nome è “Derecho”. [button title="Scarica Nautica Digital" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Nico Caponetto il 28 Feb 2023 Continua a leggere