Sommario Nautica 696 – Aprile 2020

Il Mare nel Cinema

Un buon modo di passare il tempo in queste settimane di isolamento in casa è la visione di film che consentono di evadere dalle mura dell’abitazione, avendo sceneggiature ambientate in luoghi lontani.

125 anni di film ispirati ai mari e agli oceani, ai marinai e ai pirati, alle navi e alle barche, con la formula in versione digitale possono essere visti gratis comodamente dalla propria abitazione collegandosi ai servizi streaming completamente legali, che consentono di guardare il cinema a costo zero. Centinaia di film di mare sono nei cataloghi di PopCorn TV, uno dei servizi di film on-demand più longevi del panorama italiano; su VVVVID, interessante tv online personalizzata; RaiPlay, che  comprende tutti i migliori film mandati in onda dall’emittente pubblica, dai più recenti ai grandi classici del cinema italiano e internazionale; Paramount Channel, emittente free del digitale terrestre e satellitare; MyMovies Live un servizio di streaming tutto italiano che funziona come una vera sala cinematografica, con la prenotazione del film; infine YouTube, che ha canali legali che acquisiscono i diritti per la distribuzione dei film e li mettono a disposizione del pubblico come  comuni video distribuiti attraverso la piattaforma di Google.

Un importante lavoro di ricerca e divulgazione lo svolge da diversi anni il nostro collaboratore comandante Daniele Busetto, timoniere di Artemare Club, membro scientifico di AquaFilmFestival di Eleonora Vallone, al fine di selezionare i migliori film di mare tra tutti i generi realizzati nel tempo, comunicandoli attraverso articoli, conferenze ed eventi in tema.

Nell’impossibilità di citarli tutti, si segnalano quelli che hanno fatto storia e si trovano nei canali sopra riportati (magari con un pò di pazienza nella ricerca): i cortometraggi del cinema muto di Georges Méliè che, appena un anno dopo i fratelli Lumière, gira documentari sui porti di mare; La Nave, del 1911, dall’opera di Gabriele D’Annunzio, con la prima vera battaglia navale filmata; La corazzata Potëmkin, realizzato nel 1925 dal russo Sergej Michajlovic Ejzenštejn. Per le avventure sui mari e sugli oceani, le versioni cinematografiche di romanzi come Capitan Blood con Errol Flynn; la Tragedia del Bounty con Charles Laughton e Clark Gable; lo spettacolare Gli ammutinati del Bounty, del 1962, con Marlon Brando e Trevord Howard; Le avventure del capitano Hornblower, interpretato da Gregory Peck; 20.000 leghe sotto i mari prodotto da Walt Disney;  Ulisse, girato all’Argentario in Toscana; Il faro in capo al mondo, con Yul Brynner; L’avventura del Poseidon, che narra del rovesciamento di un vecchio transatlantico a causa di un terremoto sottomarino; Death Ship – La nave fantasma, appartenente al filone nazi-horror; Waterworld,  film kolossal di fantascienza con Kevin Costner; Master & Commander – Sfida ai confini del mare,  tratto dalla saga dei libri di Patrick O’Brian, con Russell Crowe e Paul Bettany; Heart of the sea, film sulla baleniera Essex attaccata da una balena dalle dimensioni e forza elefantiache. Per il filone della pirateria, Drake, Il Corsaro; Filibustieri; Il pirata, di Vincente Minelli; Il corsaro dell’isola Verde, di Robert Siodmak, con un aitante Burt Lancaster; Il pirata Barbanera, di Raoul Walsh; I pirati, di Roman Polansky;  Hook, di Steven Spielberg.

Per i film bellico-navali, spesso ricavati da adattamenti di vicende realmente accadute, si consigliano Gli eroi del Mare Nostro, del 1927, sull’attività della Regia Marina durante la Grande Guerra; Aldebaran, del 1935, con Gino Cervi; Siluri Umani, con Raf Vallone, che narra degli incursori della Regia Marina Italiana contro la flotta Inglese nella baia di Suda; Tora Tora Tora, con l’attacco a Pearl Harbor; La Grande Battaglia del Pacifico, realizzato da Daniel Costelle; Trappola in alto mare, girato sulla corazza Missouri; U- 571, incentrato sulla guerra atlantica tra sommergibili; K-19; Battleship, diretto da Peter Berg, dove le flotte internazionali riunite nel Pacifico difendono il mondo da un attacco alieno.

Per i film con vele, onde e squali, Wind – Più forte del vento, di Carrol Ballard, sulla vita di Dennis Conner; L’Albatross – Oltre la tempesta, del 1996, diretto da Ridley Scott;   Deep Water – La folle regata, di Louise Osmond e Jerry Rothwell. Per gli appassionati dei remi, Deliverance – Un tranquillo weekend di paura, diretto da John Boorman; The Boy in Blue – Nato per vincere, diretto da Charles Jarrott; True Blue – Sfida sul Tamigi, sui canottieri di Oxford e Cambridge.  Per chi cavalca le onde, Point Break – Punto di Rottura; The Endless Summer; Un mercoledì da leoni; North Shore; Blue Crush; Surf’s Up – Il re delle onde; Drift.
Infine, per spettatori in cerca di forti emozioni, ben trentanove film di storie di squali, realizzati dagli anni ‘70 fino ad oggi, possono essere visti sulla propria TV smart, sul tablet o persino sullo smartphone.

Il tutto secondo il motto: “Chi ama il mare e vive il mare ama l’arte, la cultura e il cinema di mare”.