Normativa Nautica italiana - Guida al diportista Codice della Nautica Art.18 – Iscrizione di unità da diporto da parte di cittadini stranieri o residenti all’estero Proseguendo nel nostro percorso attraverso il Codice della nautica siamo giunti alla trattazione relativa all’art. 18 riguardante l’iscrizione sotto bandiera italiana delle unità appartenenti a cittadini stranieri o a italiani residenti all’estero che naturalmente esamineremo nel testo rinnovato nel 2017. L’argomento, piuttosto complesso e di grande attualità, si potrebbe sviluppare all’infinito entrando nel vasto territorio attinente la disciplina della nazionalità e bandiera delle navi tornata recentemente ed in modo eclatante alla ribalta della stampa a seguito dei sequestri di mega yacht sotto bandiera “di comodo” la cui proprietà potesse direttamente o indirettamente farsi risalire a cittadini russi in connessione alla recente crisi ucraina. Preliminarmente occorre dire che nel nostro ordinamento, per lunga tradizione è previsto un forte legame o genuine link tra lo stato e la proprietà della nave. Il principio, chiaramente affermato a livello mondiale dalla famosa Convenzione sul diritto del mare di Montego Bay del 1982 è ribadito a chiare lettere nell’art. 143 del nostro Codice della navigazione per cui una nave che batta bandiera italiana deve essere di proprietà almeno per 12 carati (un tempo 16) di persone fisiche e/o giuridiche dell’UE o che abbiano una “stabile organizzazione” in Italia sotto la direzione di cittadini dell’UE. [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=126518" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Ettore Romagnoli il 31 Mag 2022 Continua a leggere
Normativa Nautica italiana - Guida al diportista Patente Nautica tutte le norme La patente nautica, per barca a vela e motore, entro e oltre 12 miglia, rilascio, rinnovo, esami, costo. Tutte le informazioni e i documenti necessari per navigare... di Ettore Romagnoli il 19 Mag 2022 Continua a leggere
Normativa Nautica italiana - Guida al diportista La pubblicità legale per il diporto Torna al sommario Riprendiamo il percorso di lettura del Codice della Nautica nella sua attuale versione a seguito delle importanti riforme del 2017 e 2020. Senza dubbio l’articolo 17 oggi in rassegna, recante “Disposizioni per la pubblicità degli atti relativi alle unità da diporto” regola un tema centrale nella… di Ettore Romagnoli il 29 Apr 2022 Continua a leggere
Normativa Nautica italiana - Guida al diportista Il DM sull’uso commerciale dei natanti: un intervento atteso da anni finalmente attuato Le formalità e gli obblighi da ottemperare per l’utilizzazione di natanti e moto d’acqua ai fini del noleggio per uso ricreativo o turistico... di Ettore Romagnoli il 28 Feb 2022 Continua a leggere
Normativa Nautica italiana - Guida al diportista Il mediatore del Diporto: finalmente il decreto attuativo Torna al sommario Strano destino quello del mediatore del diporto: la sua figura, derivata da quella storicamente consolidata del Mediatore marittimo (l. 478/68) vide la luce col Codice della nautica e fu posto in apposito capo agli artt. 50 e 51. La figura innovativa che confermò le intenzioni del… di Ettore Romagnoli il 31 Gen 2022 Continua a leggere
Normativa Nautica italiana - Guida al diportista Imbarcazione importata dagli USA Torna al sommario Ho una barca (natante) del 1986 proveniente dagli USA. Ho smarrito la bolletta doganale e la documentazione della stessa. Alcune Capitanerie di Porto richiedono una dichiarazione comprovante l’anno di costruzione etc., per provare la costruzione precedente il 1998 e quindi l’obbligatorietà del CE. Un ingegnere che… di Ettore Romagnoli il 31 Gen 2022 Continua a leggere
Normativa Nautica italiana - Guida al diportista Per navigare in Croazia è necessaria l’immatricolazione della barca? Sono un vostro abbonato da molti anni. Abitualmente trascorro le mie vacanze estive in barca in Croazia con un Bayliner 23,55 non immatricolato. Mi è giunta notizia che per navigare in Croazia sia necessaria l’immatricolazione della barca. Preciso che io arrivo via terra con la barca sul rimorchio fino a Biograd. di Ettore Romagnoli il 31 Gen 2022 Continua a leggere
Normativa Nautica italiana - Guida al diportista Iscrizione di unità da diporto utilizzate a titolo di locazione finanziaria L’odierna materia, piuttosto tecnica ma comunque stimolante è esplicitamente trattata nell’art. 16 del codice. Questo articolo, inserito con la riforma di cui al d. legislativo n. 229/2017 non è stato oggetto di una ulteriore rivisitazione con quella “integrativa” del 2020. In effetti si tocca uno degli aspetti salienti della riforma della nautica avviata col Codice nel 2005 poiché è ben noto che il leasing ha costituito e costituisce uno dei fondamentali motori di sviluppo della nautica essendo una formula di acquisto/utilizzazione delle unità che trova evidente favore in virtù dei precisi vantaggi finanziari, fiscali ed operativi che offre. Piace inoltre rammentare che il Codice della nautica è stato il primo testo normativo nel nostro paese che abbia trattato in modo esplicito di questo contratto arcinoto e molto utilizzato ma considerato ancora innominato. In breve ricordiamo che il leasing, o locazione finanziaria, è un contratto atipico disciplinato in varie e frammentarie fonti normative sia di tipo ordinario sia di natura regionale e secondaria. La sua definizione più recente risale alla legge 124 del 2017. L’articolato panorama normativo riflette la complessità della disciplina che può essere applicata in diversi settori, determinando un intreccio di norme regolatrici. In questa sede ci limitiamo ad analizzare i profili attinenti all’iscrizione delle unità acquisite con tale strumento. [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=121369" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Ettore Romagnoli il 28 Dic 2021 Continua a leggere
Normativa Nautica italiana - Guida al diportista Finalmente si procede con la legge “Salvamare” Torna al sommario Il senato ha approvato a larga maggioranza (220 voti a favore) la legge in titolo che colma tutta una serie di vuoti normativi in materie di interesse specifico delle comunità rivierasche ma anche in genere di coloro che fruiscono in modo diretto e/o indiretto dell’ambiente marino,… di Ettore Romagnoli il 30 Nov 2021 Continua a leggere
Normativa Nautica italiana - Guida al diportista Navi destinate al noleggio per finalità turistiche La materia riguardante l’iscrizione delle navi esclusivamente destinate al noleggio per finalità turistiche è esplicitamente trattata nell’art. 15 ter del codice di nuova formulazione. Questo articolo, inserito con la riforma del 2017 è stato poi oggetto di una ulteriore rivisitazione con quella “integrativa” del 2020. Le navi in titolo in effetti “nacquero” nel nostro ordinamento già prima dell’emanazione del Codice essendo previste nell’art. 3 della l. 172/03 che ha dato la delega al Governo per la sua emanazione. Trattasi in effetti di navi da diporto per cui partiamo dai 24 metri di lunghezza ma con un limite massimo di 1000 Tsl: la previsione è quindi destinata sia alle navi da diporto maggiori sia alle minori a patto che siano destinate esclusivamente al noleggio per finalità turistiche in viaggi internazionali. Per esse, logicamente volte a crociere di lusso, vige il limite dei 12 passeggeri per non farle rientrare nella categoria delle navi passeggeri, evitando così possibili situazioni concorrenziali. La sicurezza è garantita da un regolamento specifico (DM 4 aprile 2005, n. 95 Regolamento di sicurezza recante norme tecniche per le navi destinate esclusivamente al noleggio per finalità turistiche) decisamente più dettagliato rispetto a quanto previsto per la sicurezza delle unità adibite a noleggio nell’ambito del Regolamento al codice di cui al noto DM 146/08. Il comando di questi mezzi dovrà comunque essere affidato a personale professionale munito degli appositi titoli per il diporto di cui all’apposito DM 121/05. Il personale di bordo dovrà appartenere alla Gente di mare e difatti è previsto l’apposito ruolino d’equipaggio. [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=113575" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Ettore Romagnoli il 31 Ago 2021 Continua a leggere