Nautica sport Regate: VI Solaris Cup, il grande ritorno Torna al sommario Nella splendida cornice di Porto Rotondo, si è riunita una flotta di 48 scafi Solaris di varie dimensioni, fino al maestoso 80’, che si sono sfidati in acqua nell’annuale appuntamento della Solaris Cup, giunta alla sua sesta edizione. Gli armatori, coadiuvati dai loro equipaggi – oltre 500… di Bianca Gropallo il 30 Lug 2021 Continua a leggere
Nautimondo Il Progetto delle Officine dell’Acqua Torna al sommario A Laveno, sul Lago Maggiore, si è svolta la presentazione del progetto di riqualificazione dell’ex magazzino di FerrovieNord che l’AVEV (Associazione Vele d’Epoca Verbano) sta trasformando nelle future Officine dell’Acqua. L’iniziativa nasce dalla passione per la tradizione nautica e affonda le radici nella necessità di salvare, tramandare… di Giovanni Panella il 30 Lug 2021 Continua a leggere
Nautimondo L’ultimo leudo della Liguria torna in mare Torna al sommario I leudi erano velieri particolarmente adatti alla conformazione delle coste della Liguria, in quanto, in carenza di porti, durante l’inverno dovevano essere alati sulle spiagge. La semplicità della loro costruzione, unita alle ottime doti di tenuta al mare, ha fatto sì che i leudi siano stati gli… di Giovanni Panella il 30 Lug 2021 Continua a leggere
Normativa Nautica italiana - Guida al diportista Velistiche elucubrazioni La lettera seria e argomentata di un nostro affezionato lettore, trasformata in un divertente (ma anche utile) botta-e-risposta con Corradino Corbò. Lettore: Gentile Direttore, a differenza delle barche a vela da regata, costruite per sfruttare ogni centimetro quadrato della velatura, ogni chilogrammo in meno di peso, ogni corrente marina, ogni minima bava di vento pur di essere veloci, quelle da crociera mirano a una buona stabilità congiunta alla comodità per l’equipaggio, a una facilità di manovra delle attrezzature e, non essendo barche da specialisti, non devono per forza essere superveloci, ma devono garantire ai crocieristi il più alto grado di sicurezza possibile. Corbò: Sono assolutamente d’accordo. Ed è in base a queste necessità della vela da crociera che suggerirei ai costruttori alcune variazioni al piano velico e alle strutture delle suddette barche. La mia convinzione nell’esporre le seguenti ipotesi trova fondamento in un principio di idrodinamica relativo alla struttura delle imbarcazioni dislocanti da crociera e a una teoria sul vento tutta mia. A) uno scafo dislocante ha la sua massima velocità in funzione della lunghezza della parte immersa, indipendentemente dalla forza che la sospinge, sia essa il vento o un motore. È noto. B) Ritengo che il vento aumenti di intensità nel momento che impatta la superficie del mare (come un sasso piatto che lanciato con una certa forza rimbalza più veloce sulla superficie dell’acqua), quindi la spinta maggiore del vento arriva sulla parte bassa delle vele. È esattamente vero il contrario, tanto per l’intensità del vento (che aumenta all’aumentare della quota), quanto per la velocità dei sassi piatti che vi rimbalzano (la quale diminuisce sia per la progressiva perdita della forza d’inerzia sia per l’impatto con la superficie, tanto è vero che, dopo qualche rimbalzo, i sassi affondano. Altrimenti finirebbero per entrare in orbita). Ora sappiamo tutti che la barca più bella del porto è quella con l’albero più alto. Questo è sicuramente vero esteticamente. Non condivido. La bellezza di una barca a vela dipende da molti altri fattori. [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=111968" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Corradino Corbò il 30 Lug 2021 Continua a leggere
Mare nostrum Morbillivirus, il killer dei cetacei Morbillivirus dei cetacei è un patogeno altamente contagioso che infetta i mammiferi marini, causando una malattia respiratoria e neurologica con esito spesso fatale... di Simone Repetto il 30 Lug 2021 Continua a leggere
Novità dai Cantieri Frauscher 650 Alassio, si è rifatta il trucco Con 250 unità prodotte, il 650 Alassio è uno dei best seller di casa Frauscher, cantiere austriaco che ha deciso ora di donargli un nuovo aspetto.“Dopo 250 unità prodotte, era tempo di portare la 650 Alassio a un nuovo livello, per darle un aspetto più prezioso e un appeal più accattivante”, ha detto Michael Frauscher, amministratore delegato e responsabile dello sviluppo e della produzione della nuova edizione.Il design tipicamente Frauscher è stato rinnovato in alcuni dettagli, come nella postazione di comando che ora gode di un nuovo cruscotto con due porta-bicchieri e strumentazione multimediale Fusion Marine e JL Audio, protetto da un parabrezza rivisto nelle forme e dotato di applicazioni in acciaio inossidabile e di un sistema di illuminazione a LED (optional). Nel pozzetto trovano spazio due comode poltrone e un divanetto dall’aspetto elegante, accentuato ulteriormente nella finitura con impunture a rombi opzionale. [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=111991" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Redazione Nautica il 30 Lug 2021 Continua a leggere
Novità dai Cantieri Vandutch 32, fascino esclusivo VanDutch ha presentato il nuovo VD 32 in occasione dell’apertura dello showroom a Moniga, esclusiva location sul Lago di Garda. Il luogo non è stato scelto a caso, dato che il cantiere olandese, fondato nel 2008, lo scorso anno è stato acquisito da Cantiere del Pardo che amplia ulteriormente la sua proposta dedicata ai motori. Il VD 32, che sostituisce il precedente VD 30, beneficia quindi di tutta una serie di novità legate anche agli elevati standard garantiti dalle maestranze italiane. Rispetto al modello da cui deriva, il VD 32 non è semplicemente più grande ma nasce come un progetto totalmente rivoluzionato. Lo scafo ha nuove linee di carena che ne migliorano ulteriormente le doti di marinità e l’aumento delle dimensioni generali ha consentito di avere a bordo volumetrie maggiori per una maggiore flessibilità nell’uso degli spazi. Anche il bordo libero è cresciuto, infondendo più sicurezza negli spazi di camminamento. [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=112000" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Redazione Nautica il 30 Lug 2021 Continua a leggere
Nautimondo Festa a Capo d’Orlando Marina che issa la bandiera blu Torna al sommario di Germano Scargiali Per un giorno è stata festa a Capo d’Orlando. Sul più alto pennone è stata issata la Bandiera Blu degli Approdi 2021. Da quel momento, venerdì 18 giugno, l’ambito vessillo – unico al momento in Sicilia – sventola tra mare e cielo nel porto… di Redazione Nautica il 30 Lug 2021 Continua a leggere
Novità dai Cantieri Rio Yachts Daytona 46, stile mediterraneo Per festeggiare il suo 60° compleanno, Rio Yachts ha annunciato la nascita del secondo modello della nuova linea di prodotto Daytona. Presentata nel settembre 2020 con il Daytona 34, di cui a pochi mesi dal debutto il cantiere ha venduto l’intera produzione della stagione, questa gamma risponde alle richieste di quegli armatori alla ricerca di barche open mediterranee con ampi spazi all’aperto e prestazioni brillanti. Daytona 46, progettata da Marino Alfani, che oltre al design interno ed esterno ne ha curato anche l’ingegnerizzazione in collaborazione con l’ufficio tecnico del cantiere, è un walkaround di 15 metri caratterizzato da un’area del pozzetto flessibile votata alla convivialità e al relax. [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=112008" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Redazione Nautica il 30 Lug 2021 Continua a leggere
Novità dai Cantieri Absolute 48 Coupé, orizzonte assoluto Absolute Yachts inaugura una nuova gamma con il lancio del 48 Coupé, imbarcazione che incarna lo spirito delle prime imbarcazioni con cui il cantiere fece il suo esordio nei primi anni del 2000. Si tratta, dunque, di una barca sportiva ma versatile, con tutte quelle caratteristiche indispensabili per il diportista mediterraneo, quali la facilità di conduzione e di manovra, dimensioni non esagerate ma con uno sfruttamento degli spazi all’insegna della piena vivibilità. Absolute 48 Coupé porta con sé tutte queste caratteristiche, aggiungendo la contemporaneità di un design all’avanguardia e di tecnologie votate alla sostenibilità ambientale, come i pannelli fotovoltaici integrati nella sovrastruttura che forniscono energia pulita per aumentare l’autonomia elettrica, soprattutto in rada. [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=112016" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Redazione Nautica il 30 Lug 2021 Continua a leggere