La Route du Rhum-Destination Guadeloupe per tradizione รจ una regata a partecipazione prevalentemente francese, anche se la prima edizione รจ stata vinta dal canadese Mike Birch, ma il 40ยฐ anniversario dell’evento vedrร la presenza del piรน numeroso contingente internazionale di velisti mai avuto nella sua storia, con 23 skipper non francesi.
Partiranno il 4 novembre da St Malo per l’undicesima edizione della Route du Rhum-Destination Guadeloupe, i 123 skipper iscritti provenienti da USA, Australia, Belgio, Gran Bretagna, Finlandia, Germania, Italia, Svezia, Svizzera, Giappone e Francia.
Sono due gli skipper che navigheranno con la bandiera italiana in questa edizione del 40ยฐ anniversario. Andrea Fantini, 35 anni, alla sua prima Route du Rhum-Destination Guadeloupe a bordo del Class40 Enel Green Power, la barca che ha partecipato allโultima Transat Jacques Vabre ma che ha dovuto ritirarsi a Lisbona dopo aver danneggiato il timone. Fantini, ex equipaggio di Maserati con Giovanni Soldini, ha commentato: “Adoro essere in contatto con le forze della natura che non puoi cambiare, non puoi controllare. Devi sfruttare questi elementi nel miglior modo possibile per realizzare il tuo obiettivo nel modo piรน rapido e migliore possibile.”
Andrea Mura, 54 anni, portacolori della Sardegna, randista del Moro di Venezia durante lโAmericaโs Cup del 1992, partecipa alla Route du Rhum-Destination Guadeloupe per la terza volta. Vincitore dell’edizione 2010 e poi secondo nell’edizione 2014 nella classe Rhum, vincitore della Ostar nel 2013, Andrea Mura รจ tornato sul suo Open 50 Vento di Sardegna ottimizzato e punta in alto.
“La Route du Rhum per me rimane lโevento piรน emozionante nella velaโ ha commentato Mura โe questa edizione dell’anniversario promette di essere particolarmente appassionante”.
Il contingente non francese piรน numeroso proviene dalla Gran Bretagna con cinque skipper nella flotta dei Class40 e due nella divisione IMOCA. Negli IMOCA la sfida britannica รจ guidata da Alex Thomson, secondo classificato nell’ultima Vendรฉe Globe, che parteciperร per la prima volta alla Route du Rhum-Destination Guadeloupe e Sam Davies, veterana del Vendรฉe Globe, a bordo di Initiatives Coeur.
Nella flotta dei Class40, composta da 53 imbarcazioni, sono presenti tre skipper americani. John Niewenhous, 60 anni, pilota professionista, Michael Hennesy a bordo di Dragon, un progetto di Owen Clarke varato nel 2008, e Donald Alexander, 60 anni, investitore.
Mikael Ryking รจ lโunico skipper svedese. Il 47enne di Stoccolma, naviga dallโetร di sei anni e dopo una carriera di successo nel settore delle telecomunicazioni ha trovato una nuova sfida nella Route du Rhum-Destination Guadeloupe.
Lo skipper finlandese Ari Huusela, pilota di linea della FinnAir, ha giร partecipato alla Route du Rhum-Destination Guadeloupe nel 2014 a bordo di un Class40, ma questโanno navigherร nella classe IMOCA con lโobiettivo di partecipare alla prossima Vendรฉe Globe.
Hiroshi Kitada, 54 anni, rappresenterร il Giappone. ร un veterano della Rolex Fastnet Race, della Transat Quebec-St Malo e della Transat Bakerly.
Due sono gli skipper provenienti dalla Germania, entrambi nella flotta IMOCA. Isabelle Joschke, 41 anni, a bordo di Monin e Boris Herrmann, 37 anni, di Amburgo. Herrmann ha allโattivo due giri del mondo e una vittoria nella Global Ocean Race nei Class40. Questa sarร la sua prima grande prova in solitario nella flotta IMOCA.
La concorrenza internazionale รจ numerosa in questa edizione della Route du Rhum-Destination Guadeloupe, e chissร , potrebbe essere proprio un velista non francese a conquistare la vittoria nei Class40 o negli IMOCA.